Inzaghi: «Non siamo sereni, si deve ripartire»
●Simone: «La squadra ha fatto quello che doveva, abbiamo sprecato troppo. Però ci sono ancora chance di passare»
Poteva voltare pagina. E invece il momento di crisi continua. La Lazio non riesce a vedere ancora la luce in fondo al tunnel e Simone Inzaghi deluso lo è, ma prova lo stesso a restare sereno e a guardare avanti: la tempesta passerà. «È mancato il gol, è vero – ammette –. E’ stata una colpa, non abbiamo concretizzato diverse occasioni. Abbiamo comunque la gara di ritorno per rimediare, avremo la possibilità di passare il turno. A dire la verità, non avremmo meritato di perdere. Il risultato ci penalizza un po’. La squadra in campo ha fatto quello che doveva fare, abbiamo perso una gara che non dovevamo perdere. Ma giocando in questo modo sono sicuro che ribalteremo il risultato all’Olimpico».
ANALISI Il tecnico biancoceleste non omette nulla. E riconosce AFP in pieno il momento critico, con una precisazione però: «Sì, è una fase difficile della stagione per quanto riguarda i risultati, ma non per il gioco – continua –. Dobbiamo essere bravi a ripartire già da lunedì con il Verona». Poi Inzaghi riavvolge il nastro del match. E spiega: «Il primo gol una squadra come la nostra non deve concederlo. Abbiamo perso una palla che non dovevamo perdere. Abbiamo messo in campo poi tutto quello che dovevamo. Ci sono momenti e momenti nel calcio. Questo non è favorevole, ma devo guardare alla realtà. E’ normale quando perdi tante partite ravvicinate perdere anche un po’ di serenità. L’1-0 non è un buon risultato perché in casa dobbiamo ribaltarlo, ma se giocheremo così, ripeto, torneremo a vincere».
FANTASISTI Una serata di sofferenza anche per i due attesi «giocolieri» biancocelesti, Nani e Felipe Anderson. Inzaghi si sofferma anche su di loro: «Nani? Quando si perde si va a cercare il singolo, ma tutti hanno fatto il loro, anche chi è entrato dopo. Rifarei le stesse scelte, chi è entrato mi ha dato delle ottime risposte. Anche Felipe Anderson ha dato quello che doveva dare, ci ha aiutato. Il rammarico è non aver fatto gol in una gara così importante. Quante possibilità abbiamo – si chiede alla fine l’allenatore –? Sicuramente non abbiamo ottenuto un buon risultato, ma resto fiducioso per il ritorno».