HirscherKristoffersen La sfida ora è olimpica
«Mentre io facevo le prove di discesa a Jeongseon in vista della combinata, Kristoffersen si allenava in gigante e in slalom». Era questa la preoccupazione di Marcel Hirscher nello scorso weekend: ha senso spendere giorni ed energie per la combinata, mentre il rivale numero 1 affila le armi? L’oro ha sciolto i patemi d’animo dell’austriaco: «Non lo farò, ma ora potrei tornarmene a casa» aveva detto, liberato dal peso di un titolo di olimpionico che ancora gli mancava. La sua ambizione sta in quel «non lo farò». Perché Hirscher ha capito che i Giochi di PyeongChang possono dargli ben di più del primo oro a cinque cerchi. Questa notte la sua caccia proseguirà con il gigante, una specialità nella quale continua a dominare — ne ha vinti 4 su 5 quest’anno —, una delle due colonne delle sue 6 coppe del Mondo di fila.
AVVERSARI Questa notte a Yongpyong (ore 2.15 e 5.45 italiane), Hirscher avrà più di un avversario in agguato. Oltre a Kristoffersen tenterà il colpo Alexis Pinturault, il solo capace di batterlo quest’anno nella specialità, a Val d’Isère. Il francese, solitamente discontinuo e in difficoltà nelle grandi manifestazioni, ha iniziato i Giochi con il bell’argento in combinata. Attesi anche l’austriaco Feller, secondo nell’ultimo gigante di Garmisch, e Ted Ligety, che sembra aver perso lo smalto dei tempi migliori ma che nelle grandi manifestazioni si esalta. L’Italia cercherà di centrare il primo podio stagionale in una specialità che da qualche tempo è avara di soddisfazioni. Il solo top 6 stagionale è stato il 4° posto di De Aliprandini ad Adelboden, mentre Eisath, Tonetti e Moelgg hanno ottenuto tutti almeno un top 10.