I grandi numeri del Gallo e del Pipita dettano legge in Torino-Juventus Belotti-Higuain Facce da derby
●Signori delle clausole (100 e 90), maestri dei gol nel derby (2-3). E quando Gonzalo vede granata...
Mister 100 contro Mister 90. Milioni. Poi c’è chi ha la clausola (valida solo per l’estero) e chi l’aveva (nel Napoli), ma è certo che – dopo il passaggio dell’Uragano Kane – Torino vivrà il pranzo più intenso degli ultimi tempi. Andrea Belotti e Gonzalo Higuain contro Szczesny e Sirigu, momenti personali diversi ma che raccontano di due resurrezioni dopo momentacci insistiti (per il granata) e un periodo di secchezza delle fauci (del famelico Pipita) ormai dimenticato. Comandano loro, là davanti. Banale forse, ma sostanzialmente è così.
C’E’ DIVANO E DIVANO Entrambi hanno avuto a che fare col divano. Belotti per i due infortuni al ginocchio destro che lo hanno fermato e limitato; Pipita perché ha preso di mira i criticonzi da sedia o da sofà dopo la sua gara – roboante nella doppietta, stordente negli altri due gol falliti – contro il Tottenham. Oggi sono uno di fronte all’altro e l’impressione è che non siano proprio tipi da relax. Hanno già battagliato Gallo e Pipita, e come no: per esempio in due derby in cui Andrea ha segnato due gol, inutili entrambi (viste le sconfitte), ma sempre davanti al proprio pubblico, nel quartiere granata del Grande Torino. E Gonzalo? Mica ha scherzato in questi derby: tre gol totali e uno pesantissimo, quello dello scorso anno, Juventus Stadium, 6 maggio, il Torino che conduce la gara, tutti con addosso l’idea che il fortino venga violato dopo una vita e invece arriva lui, subentrante al minuto 34 e in gol al novantesimo per un 1-1 che lascia intatta l’incolumità dello stadio juventino. BELOTTI VERSO IL 50 Ora Andrea Belotti cerca la rete numero 50 in serie A e Gonzalo Higuain ha appena raggiunto il tetto dei 20 gol stagionali: numeri tondi, considerando poi che in tutta la loro vita granata e juventina Belotti e Higuain hanno una percentuale realizzativa diversa: il simbolo del Torino attuale ha giocato da titolare 81 partite, segnato 43 gol e quindi la percentuale realizzativa tocca il 21%; il centravanti bianconero ha disputato 54 gare dal 1’, infilato 38 volte la rete e la sua percentuale da gol dice 24%. Non male anche le cifre dei falli subiti: 3,2 di media per Belotti e 1,1 per Higuain. Oggi Belotti ha una forma fisica ritrovata assieme allo slancio, quello di un tempo: gli infortuni sono nel cassetto. Sembra quasi essersi rimesso in forma per il derby, e la «palestra» è stata il gol all’Udinese: settanta metri di volata, sportellata al difensore, destro rasoterra a incrociare, robe che sanno di Gallo. «Il gol è proprio la risposta sul fatto che ho lavorato bene in queste settimane», aveva detto Andrea a fine gara. Il gol gli mancava dallo scorso 16 dicembre, l’inutile 1-3 contro il Napoli che precedette di una decina di giorni il secondo infortunio al ginocchio destro della stagione, quello che lo ha costretto ad un’altra dose di sforzi, rieducazione e... divano. Ora il Gallo è a quota 5 in questo campionato
Torino-Juventus 1-4
CHE CIFRE!
Il granata è tornato al gol con l’Udinese: ora è a quota 5 e cerca il 50° in A
Il bianconero è già a 20 gol stagionali: al Torino ha segnato 7 gol in 10 partite