MARCHISIO TENTATO DA STATI UNITI E CINA
●Marchisio sta giocando poco: rispetterà le scelte di Allegri ma sarà addio a luglio?
Ieri Claudio Marchisio ha postato una foto in macchina mentre portava i figli a scuola. Di lui, poi, hanno evidenziato un bel gesto del recente passato che lo ha visto far felice un bambino. Il day-after del derby vinto dalla Juve non avrebbe – esteriormente – lasciato strascichi. La squadra si ritroverà domani, e forse all’interno delle mura di Vinovo qualcosa si diranno. Nel frattempo, la Signora Marchisio non ha aggiunto un’altra story alla frase di domenica pomeriggio («La tolleranza arriva fino alla linea del rispetto reciproco passando quella si trasforma»), e così la sostanza è: a meno di clamorosi colpi di scena si va avanti fino alla fine della stagione, poi si vedrà. Si vedrà se sarà addio oppure no.
SE RIMANE TUTTO COSÌ... È noto quanto sia radicato l’attaccamento alla Juventus di Claudio Marchisio. Non l’ha mai voluta lasciare e mai vorrebbe mollarla. Subito dopo la gara vinta sul Torino, il 32enne Principino ha twittato applaudendo i suoi compagni: atteggiamento sportivo mentre attorno al colpo di instagram della moglie si scatenava il putiferio mediatico. Che ovviamente la Juventus non avrebbe gradito, ma questa è un’altra storia. L’attualità parla di un giocatore che potrebbe ritrovare il campo al prossimo giro o a quello successivo (contro l’Atalanta in campionato o in Coppa Italia) ma che nel frattempo non vuole dare adito ad Allegri di preferirlo per la panchina piuttosto che per il campo: la rabbia per il poco utilizzo è notevole, che questo poi possa influire sull’atteggiamento negli allenamenti, beh, è scenario da evitare. Marchisio finirà l’annata con la Juve e poi verranno fatte tutte le riflessioni del caso, ma se la proiezione della stagione prossima dovesse dare la stessa risultante dell’attualità ecco che il Principino potrebbe davvero (e ancor più) pensare al Sopra, Claudio Marchisio, 32, e sotto il post della moglie GETTY campionato americano della MLS o a quello cinese, dove si trasferirà Iniesta (al Tianjin).
SEGNALI DA MLS E CINA Di proposte indirette da Stati Uniti e Oriente, effettivamente, per Marchisio (contratto fino al 2020 con la Juve) ne sarebbero arrivate: segnali piccoli o grandi che magari a luglio potrebbero trovare uno sbocco concreto. Già l’estate scorsa si era vociferato di un addio di Claudio alla Juventus, voci che poi non hanno avuto un seguito ma che evidentemente erano prodromi di insoddisfazione crescente. Quella frase di Claudio pronunciata qualche giorno fa («In Italia quella della Juve sarà la mia unica maglia») è sentenza inderogabile di fedeltà ma non c’è dubbio che il resto del mondo potrebbe diventare magnete per i saluti. Perché il resto del mondo è pronto a provarci.
TRASFERIMENTO Da oggi a fine campionato, comunque, il copione resta così: Allegri farà legittimamente le proprie scelte e il Principino le rispetterà. «Se Marchisio l’anno prossimo sarà ancora alla Juve? Credo di sì. Da parte sua e nostra non ci sono segnali forti che possano far pensare a un trasferimento». Lo ha detto l’a.d. Marotta il 9 febbraio, nel pre FiorentinaJuve. L’ultima gara (fra le 4) che Marchisio ha vissuto da titolare. Attendere, prego.
«Ora non ci sono segnali forti per un trasferimento»: così disse l’ad Beppe Marotta il 9 febbraio scorso