La Gazzetta dello Sport

Tutto su Hazard, Antonio si gioca il jolly di talento

- Stefano Boldrini CORRISPOND­ENTE DA LONDRA

Oltre Leo Messi, c’è l’Eden. Non è il paradiso vero, ma il paradiso del Chelsea: Hazard è il talento Blue da contrappor­re, in un gioco degli specchi, al fuoriclass­e del Barcellona. Inutile, in questo momento, azzardare pericolosi accostamen­ti. Messi ha le chiavi dell’eden e i confronti rischiano di lasciare con le ossa rotte gli avversari, ma tra i pochissimi calciatori al mondo in grado di non sfigurare contro l’argentino, c’è questo belga che ha compiuto 27 anni il 7 gennaio ed è anima e cuore del Chelsea. Hazard appartiene al ristretto numero di talenti capaci di vincere quasi da solo una partita, o, comunque, di orientarne le vicende. Quando la sua luce brilla, il Chelsea s’illumina d’immenso. Quando è giornata di luna nera, per i Blues sono guai. In questa vigilia, Hazard ha speso la sua voce per sostenere Antonio Conte: «Si vince tutti insieme e si perde tutti insieme. Non hanno alcuna ragione di esistere le chiacchier­e di chi sia a favore dell’allenatore e di chi sia invece contro. Sempliceme­nte, non esistono. Siamo tutti con Conte e vogliamo risalire la classifica in Premier. In Champions, daremo il massimo per superare il turno. Il Barcellona è fortissimo e sarebbe stupido discutere il suo valore, ma poi alla fine quello che conta è il verdetto del campo. Nella prima sfida, allo Stamford, dobbiamo usare soprattutt­o la testa ed essere squadra all’ennesima potenza. Un esempio: difenderci tutti insieme e ripartire tutti insieme. Sono convinto che possiamo batterli. Amarcord di antiche sfide Chelsea-Barcellona? Ho in mente la rete di Iniesta nei minuti di recupero della partita del 6 maggio 2009».

LUI E LEO Hazard è una delle poche star del calcio a non essere sommerso di tatuaggi e a non fare uso sfrenato dei social. Il belga non si sottrae al confronto con Messi e Cristiano Ronaldo: «Giochiamo in campionati differenti e non è cosa da poco. Io cerco di fare del mio meglio per accostarmi ai loro livelli. Loro due rappresent­ano il top, la cima del mondo. Sono i più bravi in assoluto».

FUTURO Negli ultimi tempi, dopo mesi di voci riguardant­i un possibile trasferime­nto di Eden al Psg, è stata rilanciata la suggestion­e Real Madrid. Hazard è legato al Chelsea fino al 30 giugno 2020: «Il futuro? Vivo qui dal 2012. Sto bene, la mia famiglia è felice in Inghilterr­a. In questo momento non sono preoccupat­o dal futuro. Poi, si sa come vanno queste cose. Ci sono momenti in cui si parla del Psg, poi spunta il Real Madrid. La verità è che sono un calciatore del Chelsea e quassù mi trovo davvero bene». Londra non è l’eden, ma non è proprio da buttare.

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AFP TALENTOIl belga Eden Hazard, 27 anni, 8 reti in Champions League

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