Anche Dumoulin è alla prima uscita

(ci. sco.) Come Fabio Aru, anche il re del Giro 2017 Tom Dumoulin ha scelto l’Abu Dhabi Tour per il debutto stagionale. La corsa dell’Abu Dhabi Sports Council (collaborazione tecnica di Rcs Sport) passa da 4 a 5 tappe (3 per velocisti, una crono individuale, un arrivo in salita) e si conferma l’unica di livello World Tour nel Medio Oriente. Il cast è di altissimo livello: Valverde, Alaphilippe, Pozzovivo, Lopez, Rui Costa (vincitore 2017) e tra i velocisti Viviani, Kittel, Cavendish. Curiosità: per questa quarta edizione sarà emesso un francobollo speciale.

In una recente intervista a cyclingnews, il suo compagno Dan Martin ha detto che gli farebbe molto piacere averla al suo fianco al Tour. Ci sta pensando?

«Quest’anno c’è una settimana in più d’intervallo rispetto al Giro, ma il programma resta quello di ‘staccare’ per poi partecipare alla Vuelta in chiave Mondiale».

Negli ultimi giorni ha pubblicato sui social un video in cui impennava e un altro in cui sprintava in salita. Tanto lavoro in allenamento sì, ma anche divertimento?

«Esatto, fatica e piacere. Confesso che mi sto divertendo molto. Ho scoperto dei lavori nuovi e a volte ho lasciato perdere le tabelle proprio per lasciarmi guidare dalle sensazioni. Quel video dello sprint in salita l’ho pubblicato perché non era un lavoro vero e proprio, ma una sorta di competizione con me stesso. Le gare mi sono mancate. Non vedo l’ora di ricominciare».