CAMPIONI OMAGGIO
BALO, DE VRIJ, CAN, REINA A COSTO ZERO
Mario è pronto a tornare. Inter vicina al laziale: ingaggio alto e ruolo da titolare. Juve alla stretta per il tedesco del Liverpool. E se Gigio lascia i rossoneri... Intanto Milic è già a Napoli
Le stagioni di Stefan de Vrij con la maglia della Lazio: il difensore olandese, ieri, ha spiegato i motivi dell’addio al club biancoceleste
●Le grandi sui big in scadenza a giugno: Roma e Siviglia puntano Badelj, il Genoa rivuole Criscito. Strinic è già dei rossoneri
La cottura è lenta, l’uscita di scena graduale. Così i grandi cambi di maglia a costo zero faticano a diventare ufficiali, nonostante se ne parli da mesi. Prendiamo il caso di Emre Can, la Juve e un addio al Liverpool da tempo in incubazione. A Torino non si preoccupano, ma il centrocampista tedesco continua a meritare la maglia da titolare da Klopp e il buon senso consiglia pazienza. Del resto le regole sono chiare: chi è in scadenza al 30 giugno può impegnarsi con un altro club anche in questo periodo, ma il nuovo contratto può essere depositato solo a luglio.
CIAO LAZIO In queste ore ha meritato la vetrina anche l’olandese De Vrij. Dicendo con chiarezza che andrà via, ha aperto la caccia al suo futuro. L’Inter è in pista, come Barcellona, Chelsea e Zenit. Ma occhio alla Juve, come sempre sorniona. Del resto, in casa bianconera abbondano le mosse. La conferma di Buffon fa storia a sé, mentre appaiono scontati i rinnovi di Barzagli e Chiellini. Da valutare, invece, il destino del terzo portiere Pinsoglio, in attesa che il club prenda una decisione anche su Asamoah e Lichtsteiner. Chi, invece, s’è mosso in fretta è stato il croato Strinic, rimasto sempre ai box nella Sampdoria dopo l’uscita in punta di piedi dal Napoli. Ha firmato per il Milan ed è una scelta che a Genova hanno già messo nel conto: al contrario Barreto sta per rinnovare coi blucerchiati.
PORTIERI Sulla sponda rossonera è difficile che resti l’ex promessa Mastour: non è mai sbocciato, cercherà fortuna altrove. L’attuale management rossonero, intanto, si è portato avanti con Pepe Reina, considerato il miglior sostituto di Donnarumma. Le schermaglie sul futuro del portiere stabiese prima o poi torneranno d’attualità e non è un mistero che in via Aldo Rossi stimino molto lo spagnolo. Il
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braccio di ferro con De Laurentiis della scorsa estate fa pensare a un divorzio incombente e a Milano sono pronti ad approfittarne. Rimanendo sempre tra i pali bisognerà vedere quali saranno le mosse di Marchetti in uscita dalla Lazio così come sono da valutare le conferme degli stagionati Bizzarri all’Udinese e Sorrentino al Chievo. Invece Storari appare deciso a smettere.
PEZZO PREGIATO In questa galleria Mario Balotelli occupa un posto particolare. A Nizza il bresciano sta dando il meglio di sé e (fosse per lui) tornerebbe di corsa in Italia. Tanto più ora che sembra a un passo dalla chiamata in azzurro. La sua simpatia per il Milan è palese: basterebbe un fischio per fargli dire sì. Nelle ultime settimane l’ipotesi è tornata d’attualità, come quella (addirittura) di una ren- trée al club che l’ha formato: l’Inter. Ovviamente è presto per approfondire discorsi di mercato, ma SuperMario a costo zero può diventare allettante. Se ci riferiamo ai rossoneri, però, sarebbe indispensabile un chiarimento del club milanista con il suo agente Mino Raiola. E an-
che in questo caso tutto ruota attorno al destino di Donnarumma, considerando che in attacco qualcosa dovrà cambiare per forza: Kalinic resta? André Silva viene confermato? Insomma gli spazi per Mario non mancherebbero. Allo stesso modo non vanno escluse altre soluzioni ad alto livello in Serie A, a meno che non arrivino chiamate dai campionati europei di punta.
RIFLESSIONI La vicenda di Badelj è particolare, visto che il croato ha stretto un patto con la Fiorentina che si sta rivelando efficace. Lui sinora non ha preso impegni con nessuno, lasciando aperta la porta ai viola. Tutto, allora, appare davvero in sospeso, in attesa del Mondiale. Badelj potrebbe anche restare a Firenze, come cedere al corteggiamento della Roma. Non si sottovaluti, comunque, l’opzione-Siviglia, con Montella sponsor del viaggio in Andalusia.
LA SCELTA All’Inter è in standby Davide Santon, l’ultimo superstite del Triplete. Lo hanno cercato Betis e Galatasaray, ma potrebbe restare: il suo status di giocatore cresciuto nel vivaio è prezioso per le liste. Tra i senatori che ne sarà di Pellissier (Chievo), Palacio (Bologna) e Burdisso (Torino)? Al Genoa — che lavora per il ritorno di Criscito — c’è un bel viavai: tra Pandev, Giuseppe Rossi, Veloso, Rigoni e Rosi chi rimarrà? Djordjevic è in uscita dalla Lazio, il Napoli riflette su Maggio mentre Sagna spera nel miracolo Benevento per restare in Italia.
L’anno in cui Domenico Criscito ha lasciato l’Italia per vestire la maglia dei russi dello Zenit: il difensore, ora, potrebbe tornare in rossoblù
2011