Antonio: «Il futuro? Può succedere di tutto»
Una grande partita rovinata da un errore stupido. Antonio Conte non nasconde la delusione: «Sono rammaricato, contro una squadra come il Barcellona per vincere devi fare la gara perfetta. Noi l’abbiamo fatta quasi perfetta: c’è stato un errore e contro certi campioni lo paghi subito. Ogni mio giocatore ha dato il 120%, purtroppo non siamo stati tanto fortunati. Peccato perché avevamo pre- parato bene la gara, sapevamo dove fargli male. Morata è rimasto fuori perché mi serviva una squadra equilibrata e non potevo regalare nessuno nella fase di non possesso. Adesso la qualificazione è ancora aperta, ma dobbiamo essere realisti e sapere che ci toccherà fare una grande impresa per ribaltare il pronostico». Non manca una battuta sul futuro: «Al Chelsea appena c’è qualche risultato negativo la stampa prova a mettere pressione. Sento parlare di esonero dalla prima sconfitta stagionale, ma non me ne curo: ho un contratto fino al 2019 e intendo rispettarlo, poi nel calcio può sempre succedere di tutto e se col Chelsea dovesse cambiare qualcosa si aprirebbero altri scenari. Io spero solo che questa pressione non faccia male ai giocatori».
BARCELLONA OTTIMISTA An- dres Iniesta sorride: «E’ stata una partita complicata, dovremo qualificarci a Barcellona. E’ stata una gara difficile, il Chelsea ci ha creato qualche problema, ma per fortuna abbiamo pareggiato». Poi una battuta su Buffon: «Tutto il mondo lo ricorderà come uno dei più grandi a prescindere da cosa deciderà. Comunque Gigi è una leggenda e per me dovrebbe continuare a giocare».