La Gazzetta dello Sport

Ditta Dybala-Mandzukic Vecchie certezze Juve

●Con l’Atalanta Mario ritrova la Joya: con lui in campo ha segnato 6 dei 7 gol stagionali

- Fabiana Della Valle @FabDellaVa­lle

Avolte ritornano e si ritrovano al momento giusto. Paulo Dybala non ha incrociato Mario Mandzukic domenica all’Olimpico Grande Torino, perché il croato era a casa causa influenza. Forse è stato meglio così, perché si è riposato e ha avuto tempo per recuperare anche dal fastidio all’anca, provocato da una botta presa in Champions. Il doppio stop di Higuain e Bernardesc­hi ha decimato il parco attaccanti di Massimilia­no Allegri, già assottigli­ato dall’infortunio di Cuadrado: al di là delle soluzioni d’emergenza (vedi Alex Sandro esterno alto) ne rimangono solo tre, e il tecnico dovrà decidere come utilizzarl­i nei prossimi due impegni ravvicinat­i (due volte l’Atalanta, campionato e Coppa Italia, in quattro giorni). In un momento da allarme rosso, sapere di aver recuperato Dybala (mezzora nel derby dopo oltre 40 giorni di pausa) e Mandzukic non equivale a una vincita al Superenalo­tto, ma almeno a un gratta e vinci fortunato sì.

L’ULTIMA VOLTA I due hanno giocato insieme 17 volte in A in questa stagione (consideran­do i match in cui entrambi sono scesi in campo, anche se non contempora­neamente), di cui solo due senza il Pipita titolare, L’ultima in assoluto è stata in Coppa Italia e coincide con l’ultimo gol di Mandzukic: Juve-Torino 2-0, Higuain in panchina per quasi tutto il match e Mario che si comporta da centravant­i con un tocco di destro a scavalcare Milinkovic, che mise al sicuro i bianconeri e scatenò l’ira dei granata (che protestava­no per un fallo). Fu l’ultimo rigurgito da ingordo dell’area di rigore.

MARIO CENTRAVANT­I A distanza di un mese e mezzo abbondante, Allegri potrebbe riproporre gli stessi uomini ma con un assetto leggerment­e diverso, restituend­o al croato l’antico ruolo. Mandzukic ha segnato 6 delle 7 reti stagionali giocando con Dybala, Paulo ha fatto l’ultima doppietta prima del crac al flessore della coscia destra al Verona, col croato ac- canto, in versione trequartis­ta. Quando ci sono tutti e due la Juventus segna di più (2.5 la media reti a partita). E tutti e due smaniano dal desiderio di tornare a dirigere l’orchestra bianconera. Mario perché ha un solo modo di essere, il gladiatore. Nel momento del bisogno sa moltiplica­re le energie, come fece con la Roma, quando giocò con 13 punti di sutura. Paulo perché manca da troppo e senza Higuain sente di più l’onore e l’onere della 10: il suo 2018 è cominciato con quasi due mesi di ritardo e lui vuole riprenders­i in fretta il tempo che il destino gli ha tolto. LE ALTRE SOLUZIONI Douglas Costa e Dybala al servizio di Mandzukic è la soluzione principe, l’idea più ovvia. Non sempre però per Allegri le scelte più scontate sono anche le migliori: spesso si diverte a mescolare il mazzo e a proporre combinazio­ni alternativ­e. Nel derby, con Bernardesc­hi già mezzo acciaccato e Dybala inevitabil­mente senza pieno, ha avanzato Alex Sandro nel tridente, utilizzand­o Asamoah come terzino sinistro. Un’ipotesi da tenere buona nel caso in cui il tecnico avesse l’esigenza di far riposare Douglas Costa, ma che convince meno dell’altra: in questo ca- so Mandzukic si piazzerebb­e nuovamente al centro mentre Paulo partirebbe da destra. Come alternativ­a c’è sempre il Dybala falso nove nel 4-3-3 (già visto, oltre che nell’ultima sfida al Toro e nel derby dei quarti di Coppa, anche negli ottavi di Coppa Italia col Genoa, quando mancavano tra i titolari sia Mario sia Higuain), con Mandzukic largo a sinistra e Douglas Costa a destra. Allegri proverà, riproverà e poi si farà guidare dall’istinto, come sempre. Ma aver ritrovato Mandzukic e Dybala è già un buon punto di partenza.

17 i gol totali in questa stagione di Paulo Dybala, 14 in Serie A, due in finale di Supercoppa italiana e uno in Coppa Italia. Ancora a zero in Champions 7 le reti totali in questa stagione di Mario Mandzukic. Il croato ne ha segnate 4 in Serie A, una in Coppa Italia e due in Champions League

 ?? LIVERANI ?? Paulo Dybala, 24 anni, e Mario Mandzukic, 31, fanno festa dopo il gol del croato alla Fiorentina, realizzato nella gara d’andata
LIVERANI Paulo Dybala, 24 anni, e Mario Mandzukic, 31, fanno festa dopo il gol del croato alla Fiorentina, realizzato nella gara d’andata

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