Ternana disperata Via anche Mariani In arrivo De Canio
La Ternana cambia ancora. Via Ferruccio Mariani dopo tre partite e altrettante sconfitte: per lui il ritorno alla guida della formazione Primavera è scontato. Ha allenato la Ternana ieri, guiderà anche l’allenamento odierno perché la società si è presa ancora qualche ora di tempo per scegliere il suo sostituto. In cima ai desideri del patron Bandecchi e del presidente Ranucci c’è Luigi De Canio, tecnico di provata esperienza anche nella massima categoria. Anche l’anno scorso fu contattato dall’allora diesse della Ternana, Danilo Pagni. C’era da sostituire Benny Carbone. Non ci fu accordo con De Canio e la società rossoverde virò su Gautieri. Questa volta l’assalto al tecnico di Matera è molto più deciso e convinto. La situazione di classifica è estremamente difficile, c’è bisogno di un intervento forte per provare
14 I cambi in panchina dopo 26 giornate di campionato. Il Brescia, la Pro Vercelli e la Ternana hanno cambiato allenatore già due volte
ad agganciare la salvezza nell’ultima parte della stagione. De Canio è considerato l’uomo giusto: ieri sera l’accordo sembrava a un passo. Altri contatti ci sono stati con Claudio Foscarini, anche lui uomo di esperienza che ha legato le sue fortune al fenomeno Cittadella. Così come con Massimo Drago – che ha fatto benissimo a Crotone, un po’ meno a Cesena, e ha una gran voglia di risalire la china – e con Bepi Pillon.
RINFORZI Il presidente Ranucci sta valutando direttamente i diversi profili esponendo un programma che, ovviamente, va oltre la salvezza ben consapevole che garantirsi la permanenza tra i cadetti non sarà una passeggiata di salute. tant’è che il patron ha dato mandato al direttore sportivo Evangelisti di trovare elementi svincolati utili alla causa, aprendo anche agli stranieri già presenti in Italia, superando così il «niet» estivo. Ma pur di non retrocedere certe intransigenze di programma vengono superate. La Ternana, che ha vinto soltanto tre partite e ha ottenuto un punto nelle ultime sei giornate, è sprofondata in fondo alla classifica tanto da generare l’esonero di due tecnici, prima Pochesci poi Mariani. E così dopo il flop degli esordienti la virata poderosa verso un tecnico di provata esperienza nella speranza che non sia troppo tardi.