Fontana cerca l’ultima impresa Un altro podio per la storia
● Arianna sui 1000 dello short track insegue l’ottava medaglia olimpica Eguaglierebbe Ohno e Ahn Hyun-Soo
Un ultimo giro di giostra. Una passerella che può diventare trionfale. Arianna Fontana, un’Olimpiade da un oro e un argento, oggi può suggellare i suoi magici Giochi con una nuova impresa. Nei 1000, partendo dai quarti, AFP va a caccia di un’altra medaglia. Dovesse centrarla, diventerebbe l’ottava della sua carriera a cinque cerchi. Un altro passo nella storia dello short track, lei già donna primatista con sette, solo due leggende quali il sudcoreano Ahn Hyun-Soo poi diventato russo come Vikor Ahn e lo statunitense Apolo Ohno ne vantano tante. Perché non provare ad eguagliarli? RICORSO CINA Certo che Ary ci proverà. È ancora concentrata e determinata. Come ha dimostrato nella breve rifinitura di ieri pomeriggio. Nel turno, sul ghiaccio, lei, Yuri Confortola e Tommaso Dotti a darle una mano, un paio di francesi e l’intera Nazionale cinese. Con ancora un diavolo per capello per quanto accaduto il giorno prima, con l’incomprensibile squalifica della staffetta femminile, sul traguardo seconda e con la Sud Corea, prima, impunita nonostante rea di una chiara scorrettezza. La federazione nazionale ha presentato ricorso all’Isu, ma la situazione non muterà. Tanto più che ieri sera, a Medal Plaza, c’è la stata la cerimonia ufficiale della consegna delle medaglie. Poi Martina Valcepina, Lucia Peretti e Cecilia Maffei, con lo staff, hanno festeggiato a Casa Italia. Mentre Arianna è tornata al Villaggio: un ultimo sforzo e un'ultima rinuncia per tentare l’ennesima impresa.
I QUARTI Proprio quella servirà per arrivare oggi sul podio: il compito sarà severo sin dai quarti. Dove la valtellinese, nella seconda di quattro batterie (sono rimaste in lizza in 18), poco prima delle 11.20 italiane, troverà anche la canadese Valerie Maltais e la cinese Li Jinyu. Altre però, in prospettiva, le avversarie più pericolose. In testa la sudcoreana Choi Minjeong, già vincitrice di 1500 e staffetta e la canadese Kim Boutin, bronzo nei 500 e nei 1500. Vada come vada, ad Arianna con ogni probabilità resterà un altro record: il suo titolo sui 500, di 27 femminili assegnati nella storia olimpica, è il solo europeo.