Antonello e Sabatini: «Tutti zitti e pedalare»
Lunga lezione video ieri ad Appiano prima dell’allenamento mattutino. Sul campo, sedute personalizzate per i vari giocatori di Spalletti, compreso Mauro Icardi che questa settimana non ha ancora lavorato in gruppo. Oggi le convocazioni, con Maurito che vuole esserci a tutti i costi, almeno per la panchina.
«GIÙ LE MANI DA SUNING» «Prendersela con Suning è sbagliato o quantomeno ingeneroso. Paletti del fair play finanziario a parte, non ha mai condizionato le nostre scelte», ha detto all’Ansa il coordinatore dell’area tecnica di Suning Sports Group, Walter Sabatini, che nel frattempo ha perfezionato l’acquisto di Paletta per lo Jiangsu. «La responsabilità esclusiva dei risultati della squadra è dei professionisti che hanno operato – continua Sabatini –. È mia una parte rilevante di responsabilità. Spalletti? Rimane il migliore in ogni caso». Così sulla corsa Champions: «Accantonare prosa ridondante e divagazioni varie: è giunto il tempo della sintesi, nessuno si può sottrarre. Una sintesi brutale da adottare nello spogliatoio, in campo e in sala stampa, ma anche negli uffici di Corso Vittorio Emanuele». Della serie, tutti zitti e pedalare, «lo dobbiamo ai nostri tifosi soprattutto».
PARLA ANTONELLO L’a.d. Antonello dal canto suo ribadisce massima fiducia a Spalletti, «che è il nostro condottiero e ci porterà in Champions League». Così su Icardi: «Voglio rassicurare tutti, Mauro è una pedina fondamentale del nostro progetto tecnico. Innanzitutto ci auguriamo che possa rientrare il prima possibile in squadra per dare lo stesso contributo che ha dato sinora. Non è poi questo il momento per parlare di certe cose, rimaniamo concentrati senza perdere di vista l’obiettivo Champions».