Crotone-Spal vale mezza A Non per Zenga e Semplici
●I tecnici allentano la pressione: «Pensiamo solo a noi». «Dopo questa ce ne sono altre 12»
Walter Zenga e Leonardo Semplici non possono dirlo – e anzi, provano a sostenere il contrario – ma Crotone-Spal di oggi è più di una sfida salvezza: può indirizzare fortemente la corsa per restare in A. Perché il Crotone, ora a +4, può staccare in modo forse decisivo la sua principale concorrente che a quel punto avrebbe anche gli scontri diretti a sfavore. Ma in caso di passo falso, la Spal sarebbe di nuovo vicinissima. E sbagliare il secondo scontro salvezza di fila, dopo quello con il Benevento, per la squadra di Zenga potrebbe essere grave non solo per la classifica, ma anche per l’aspetto psicologico. Per questo il tecnico stempera la tensione, dopo aver pianificato una settimana soft, puntata sul miglioramento della qualità del gioco: «Non guardiamo mai l’avversario, se è primo o ultimo in classifica: abbiamo lavorato pensando solo a noi stessi. Sono più preoccupato del fatto di non aver ancora sfruttato una palla inattiva a nostro favore. E di quelle che subiamo, mi interessa meno». A proposito di scelte, in difesa Sampirisi, dopo l’operazione allo zigomo, sembra in vantaggio su Faraoni mentre Trotta e Budimir si giocano una maglia al centro dell’attacco. Confermato Ajeti davanti alla difesa così come Nalini che, salvo sorprese, partirà largo a sinistra in attacco.
A VISO APERTO Anche Semplici fa di tutto per allentare le pressioni sulla sua squadra: «Non è la partita della vita: poi ci saranno ancora altre dodici gare, e molte impegnative sia per noi che per le nostre rivali. Ce la giocheremo a viso aperto, come sempre: non abbiamo mai snaturato il nostro gioco, anche con squadre più forti del Crotone. E non temo la situazione ambientale allo Scida: abbiamo l’esperienza che serve per affrontarla». Il principale dubbio di formazione riguarda il reparto offensivo: uno o due attaccanti? «In settimana – spiega Semplici – abbiamo lavorato su entrambe le soluzioni e potremmo anche cambiare in corsa». Senza Felipe (squalificato), Borriello e Grassi (infortunati), alla fine Semplici potrebbe scegliere la coppia Antenucci-Floccari. Per il posto di Felipe, corsa a 3 fra Salamon, Vaisanen e Simic.