Ravenna, c’è Maistrello Pordenone ancora k.o.

MARCATORE Maistrello al 27’ p.t.

RAVENNA (3-5-2) Venturi 6,5; Venturini 6,5, Lelj 6,5, Capitanio 6; Rossi 6, Selleri 6,5, Piccoli 6 (dal 41’ s.t. Sabba s.v.), Cenci 6,5, Barzaghi 6 (dal 17’ s.t. Magrini 6); Maistrello 7 (dal 35’ s.t. Costantini s.v.), Marzeglia 6 (dal 17’ s.t. Broso 6). (Gallinetta, Ierardi, Ronchi, Scatozza, A. Ballardini). All. Antonioli 6,5.

PORDENONE (4-3-3) Perilli 6; Formiconi 6 (dal 41’ s.t. Bombagi s.v.), Stefani 6, Parodi 5,5, De Agostini 6; Misuraca 6,5, Burrai 6, Zammarini 6 (dal 21’ s.t. Gerardi 6); Ciurria 5,5 (dal 15’ s.t. Cicerelli 5,5), Magnaghi 6,5, Nocciolini 6.5. (Mazzini, Meneghetti, Bassoli, Lovisa, Nunzella, Visentin, Silvestro, Berrettoni). All. Rossitto 6.

ARBITRO Zingarelli di Siena 6. NOTE paganti 249, abbonati 774, incasso di 4.227 euro. Ammoniti Zammarini, Stefani, Capitanio e Costantini. Angoli 2-10.

RAVENNA Clima da orsi polari ma alla ● fine il Ravenna si scalda con tre punti molto importanti sulla strada della salvezza. Il Pordenone ha giocato per un tempo abbondante a una porta, ma senza mai rendersi davvero pericoloso, gestendo palla e manovra in ampiezza, per quanto le condizioni del terreno di gioco lo potessero consentire, ma a segnare è stato il Ravenna al 27’: Marzeglia ha addomesticato di petto per Maistrello, che ha insaccato dal limite alla sinistra di Perilli con un tiro tanto violento quanto preciso.

LA REAZIONE Attacchi senza esito del Pordenone, fermato un paio di volte da Venturi prima di un pericoloso break del Ravenna con Cenci prima e Marzeglia poi. Nocciolini di testa ha spedito alto da buona posizione mentre dalla panchina Rossitto ha piazza in mezzo all’attacco il totem Gerardi. Al 36’ però ci sarebbe stato un rigore per il Ravenna quando Broso è andato via in contropiede ed è stato steso da Parodi a pochi passi da Perilli. Fine delle emozioni.