Sos Crotone: che guai in porta, si scalda il terzo Viscovo
●Cordaz e Festa sono entrambi ai box: il 18enne pronto all’esordio in Serie A Ma Zenga ha gli uomini contati ovunque
Sos portieri in casa Crotone. Con Cordaz e Festa indisponibili, al momento la scelta per una maglia da titolare nella gara contro il Torino ricadrebbe sul terzo portiere Aniello Viscovo. Nativo di Volla (Na), Viscovo è stato scoperto giovanissimo dal Crotone che lo «cura» ormai da tre anni. Con la Primavera il 18enne ha collezionato finora 35 presenze ma da due stagioni, e in questa in particolare, è stabilmente aggregato alla prima squadra con la quale ha collezionato 25 panchine tra campionato e coppa. Un elemento sul quale la società scommette ad occhi chiusi e che ha già dimostrato il suo valore in Primavera. Ne sanno qualcosa Pinamonti dell’Inter e Tumminello (quando era alla Roma) ai quali ha reso la vita difficile in campionato. Rimane però l’incognita legata al fatto che Viscovo finora non ha mai giocato un solo minuto né nei campionati tra A e B, tantomeno in Coppa Italia.
APPESI AI MEDICI L’emergenza non riguarda solo il portiere ma anche giocatori di movimento come Barberis, Benali e Ricci (che però ha ripreso gradualmente) usciti malconci dalla gara di domenica scorsa ai quali si aggiungono i lungodegenti Stoian, Simic e Tumminello. Allarme anche per il nazionale svedese Rohdén uscito ieri durante la partitella contro la Primavera terminata 10-0 per i titolari. In gol Simy (suo il pari lo scorso anno nell’1-1 dell’Olimpico tra Torino e Crotone) con una tripletta mentre Budimir e l’ex granata Ajeti hanno collezionato una doppietta a testa. Gli altri gol sono stati segnati da Crociata, Trotta e Zanellato. Walter Zenga chiederà uno sforzo allo staff medico affinché gli possa mettere a disposizione il maggior numero di calciatori e almeno uno dei due portieri. Diversamente ci sarà l’esordio assoluto del 18enne portiere napoletano. Tutto o.k. invece il rientro dallo stage azzurro del difensore centrale Ceccherini e del centrocampista Mandragora. Per quest’ultimo, di proprietà della Juve, la gara contro il Toro profumerà naturalmente di derby.