Minuto di silenzio in Champions ed Europa League
●L’Uefa omaggia il giocatore viola Che gaffe Dani Alves: «Io turbato? No, muoiono anche tanti bambini»
Il calcio internazionale fa sentire la sua voce e compie un bel gesto. La tragedia di Davide Astori è stata presa in esame ieri dai vertici dell’Uefa che hanno immediatamente deciso che prima delle partite di Champions League ed Europa League di questa settimana (si comincia oggi) verrà osservato un minuto di silenzio in memoria e onore del capitano e difensore della Fiorentina scomparso domenica a Udine.
INDIFFERENZA Intanto, restando in ambito internazionale, lascia sconcertati l’indifferenza con la quale l’ex calciatore della Juventus e ora in forza al Paris Saint Germain il trentaquattrenne esterno Dani Alves ha commentato la notizia della scomparsa del calciatore azzurro: «Non ne siamo stati perturbati più di tanto perché non lo conoscevamo molto. Sono addolorato per la sua famiglia. Penso che Davide abbia fatto quel che doveva in questo mondo caotico e che ormai sia in un mondo migliore. Nel mondo però ogni giorno muoiono di fame migliaia di bambini che non ricevono altrettanta attenzione. E sono invece altrettanto importanti. Tutti dobbiamo morire prima o poi perché siamo di passaggio. Magari siamo tristi, ma non di certo come i suoi famigliari». Le stravaganze di Dani Alves non sono mai passate inosservate, ma, forse, in questo caso, ha davvero oltrepassato il limite. Stasera lui, con la squadra guidata da Emery in panchina, cercherà al Parco dei Principi di ribaltare il risultato dell’andata (al Santiago Bernabeu finì 3-1 per gli uomini di Zizou Zidane) nel ritorno degli ottavi di finale con il Real Madrid, squadra detentrice della Champions League.