Dal Vietnam a Ponte Vecchio Due cuori sempre in viaggio
●Si conobbero nel 2013 a Milano, subito uniti dalla passione per le mete lontane. La Fioretti per lui cambiò vita, poi arrivò Vittoria
«Partiamo, partiamo, non vedi che siamo partiti già?». Viaggi e miraggi. La loro storia è stata un lungo, bellissimo viaggio, ricco di luoghi da visitare e immortalare in uno scatto che dava la dimostrazione visiva di una coppia stupenda. Davide e Francesca si conobbero nell’autunno del 2013 a Milano a un compleanno di un amico comune. Lui giocava nel Cagliari (dove passarono il primo Capodanno con una cena tra amici e compagni di squadra), usciva da un’altra storia con una ragazza sarda, lei voleva cambiare vita. Già dai tempi del Grande Fratello 9 al quale questa bellissima ragazza del casertano partecipò nel 2009 dichiarando «Il mio sogno è avere una famiglia, dei bambini, magari anche senza lavorare, mi sentirei realizzata comunque».
IN VOLO La scintilla, quella sera, scattò parlando di viaggi. Lei aveva visitato il Vietnam, lui le parlò delle sue mete. Ne visitarono tante. Insieme. Qualche tappa nella Sardegna che Astori adorava, un po’ di relax nella casa di Torre delle Stelle (venduta proprio da pochissimo), ma soprattutto viaggi lunghi e studiati in ogni particolare: India, Messico, Berlino, Giappone, Gran Canyon, Maldive. L’ultimo viaggio. Durante la sosta del campionato, anche con Vittoria, la bimba che dal febbraio 2016 aveva cambiato in meglio la loro vita. Davide ne parlava a tutti gli amici. Restava più riservato su Francesca con la quale era andato a vivere a Roma e poi a Firenze («Non amo le storie a distanza», disse lei), a due passi da Ponte Vecchio, per stare nel cuore di una città di cui si era innamorato. Si vedevano spesso in giro per il centro con la loro splendida
creatura.
INSEPARABILI
Davide e Francesca erano praticamente inseparabili. Lei, passata l’epoca dei reality e delle smanie televisive, e l’altro sogno di entrare nel mondo della moda, aveva deciso di non essere ossessionata dal lavoro. Da compagna ufficiale del capitano viola, si era iscritta a un corso di recitazione. Pare avesse in programma una fiction proprio dalle sue parti, a Napoli. Ma la priorità era sempre e comunque il suo fidanzato, che non mollava un attimo. «Fedelissima e molto passionale», si definì in una scheda tv. Poi la figlia che voleva crescere da sola, senza una tata, come dichiarò in gravidanza a un settimanale. «Sono all’antica, col figlio si crea un legame talmente profondo da relegare tutto in secondo piano». Tutto tranne Davide. Che domenica avrebbe seguito da casa. Per poi aspettarlo in serata. Si è ritrovata su una macchina a viaggiare disperata da Firenze verso Udine. Voleva vederlo subito, il suo «Asto». Si è battuta per salutarlo a Firenze, giovedì lo farà per l’ultima volta. «Sei il mio sole», gli scriveva durante le splendide vacanze trascorse insieme. Ma adesso il viaggio purtroppo è finito. E alla fine di un viaggio c’è sempre un viaggio da ricominciare. Francesca e Vittoria lo faranno insieme nel ricordo di un compagno di vita straordinario, buono, onesto. Un esempio.