La Gazzetta dello Sport

Tech 3 sposa Ktm, che prende Zarco?

●Dopo il divorzio da Yamaha a fine 2018, Poncharal firma un triennale con gli austriaci. Johann verso il team interno

- Paolo Ianieri

L’unica incognita era legata alla tempistica, ma da ieri anche questo dettaglio è stato svelato: dal 2019 e, per ora, fino al 2021, la Tech 3 sarà il secondo team ufficiale di Ktm in MotoGP. L’annuncio è stato fatto ieri dalla Casa di Mattighofe­n, attraverso le parole del direttore motorsport, Pit Beirer: «Siamo davvero molto felici di attivare dal 2019 la partnershi­p col team Tech3. La loro struttura molto profession­ale ci renderà ancora più forti. Avere quattro RC16 ufficiali in griglia è un altro grande passo avanti per noi, sia per sviluppare le moto sia per espandere il marchio. Non vediamo l’ora di iniziare questa cooperazio­ne e sono grato a Hervé Poncharal per aver creduto nel futuro di Ktm».

ZARCO VA? Poncharal è così riuscito lì dove ha fallito con la Yamaha, alla quale era legato sin dal 1999: ottenere due moto ufficiali con le quali provare a lottare per le vittorie. Anche se probabilme­nte l’operazione non basterà a evitare la perdita di Johann Zarco, la «stellina» che la MotoGP ormai guarda con gran rispetto e che in questo inverno ha impression­ato per velocità e costanza con una M1 che con i piloti ufficiali ha balbettato tanto. La logica dice infatti che Zarco salirà sulla RC16 del team interno, mentre in Tech 3 potrebbe essere promosso in MotoGP dalla Moto2 il portoghese Miguel Oliveira, candidati al titolo 2018 proprio con la squadra austriaca.

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La Ktm con Pol Espargaro durante i test in Malesia AP

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