Pochettino deluso «Meritavamo noi Loro più concreti»
Mauricio Pochettino ha l’aria di chi ha perso dieci milioni alla lotteria perché gli è saltato l’ultimo numero. Il Tottenham è stato tra le grandi d’Europa fino al gol di Dybala: la rete del connazionale argentino ha bruciato una storica qualificazione, rinviando l’ingresso degli Spurs tra i grandi del calcio europeo. Pochettino saluta la Champions League a testa alta: riconosce i meriti della Juventus, ma racconta di essere «fiero» della prestazione della sua banda: «La Juventus ha mostrato grande esperienza. Ha concretizzato quello che ha creato e ha dominato solo venti minuti su centottanta. Ha segnato due gol nelle tre occasioni create. Noi siamo stati puniti negli unici errori importanti commessi a Wembley. Questa si chiama sfortuna. Se avessimo sfruttato le nostre chance, sarebbe andata in modo diverso, ma questo, signori, è il calcio. La Juventus non ha perdonato i nostri sbagli e questo è un innegabile merito, ma io sono orgoglioso del Tottenham per lo spirito mostrato in queste due gare. Abbiamo giocato per vincere e siamo stati alla pari con un club che ha disputato due finali Champions League nelle ultime tre stagioni».
DELUSIONE La voce tradisce un’amarezza profonda: «È chiaro che sono deluso per le occasioni che abbiamo sprecato e per quello che poteva essere e non è stato. Se potessimo tagliare quei momenti fatali, l’analisi di questo match sarebbe diversa. In certi momenti siamo stati superiori alla Juve, ma passano loro. Questo, lo ripeto, è il calcio. Siamo molto delusi, ma fa parte della nostra crescita».