Monaco, Pellegri operato La stagione è già finita
●Intervento chirurgico per curare la pubalgia di cui soffriva già al Genoa
Gli erano bastate un paio di settimane per entrare subito nella storia del Monaco, da più giovane esordiente di sempre, rubando il primato a Mbappé. Di cui in fondo il club del Principato intende farne l’erede. E per questo Pietro Pellegri è stato sottoposto ad un intervento chirurgico per curare una pubalgia di cui soffriva già al Genoa. Ieri, l’attaccante, pagato a gennaio 20 milioni di euro, è stato dimesso dalla clinica dello sport di Bordeaux. Per il tecnico Jardim starà fuori almeno tre mesi. Quindi la sua stagione sarebbe già finita. Ma il ragazzo, che tra dieci giorni compirà 17 anni, sogna un ritorno lampo, magari in tempo per affrontare il Psg a metà aprile, in campionato.
CARICHI Il Monaco aveva stimato inizialmente un’assenza di sei settimane e soprattutto non intende mettere fretta al giocatore. Anche per questo ieri, in conferenza stampa, Jardim ha allungato il periodo di indisponibilità lasciando trapelare una certa irritazione: «Se fosse successo con Mbappé o altri giovani del nostro centro di formazione, avrei potuto dirmi di averli caricati di troppo lavoro. Ma per quelli che arrivano da fuori non ci possiamo far nulla». Il club monegasco comunque era al corrente della pubalgia, rilevata durante le visite mediche di rito senza che questo sollevasse perplessità sulla tenuta fisica dell’attaccante. Jardim comunque ha aggiunto: «Per Pellegri abbiamo deciso che fosse meglio risolvere subito il problema».
ORME Ieri, l’attaccante è rientrato in Costa Azzurra in aereo. E di buon umore, come si deduce pure dai messaggi postati sul suo conto Instagram. Anche perché il ragazzo ha potuto già camminare senza sentire troppo dolore, nonostante la recente operazione. E sentendosi già liberato di un freno che gli aveva fatto saltare gli ultimi allenamenti e la trasferta di campionato a Tolosa. Il fine settimana lo trascorrerà in famiglia a Genova, ma poi da lunedì si metterà al lavoro. Per tornare presto in campo e far seguire al debutto record, a 16 anni e 336 giorni, i primi gol. Sulle orme di Mbappé.