Corsa scudetto Spinta alla squadra dalla tifoseria
●●li ultrà della curva A hanno parlato col tecnico e i giocatori spronandoli
Itifosi credono nella possibilità che il Napoli vinca lo scudetto superando in volata la Juve, la squadra deve fare altrettanto. Questo il messaggio recapitato ieri, direttamente a Castel Volturno, da un folto gruppo di rappresentanti della Curva A, una delle frange più calde della «torcida» partenopea. Gli ultrà sono arrivati nel centro di allenamento prima che la squadra di Sarri iniziasse la seduta pomeridiana, sono entrati sul campo numero uno e, sotto l’occhio vigile delle forze dell’ordine, hanno parlato con i calciatori e con il tecnico spronandoli a reagire dopo la sconfitta con la Roma e trasferendo loro tutta la carica e l’energia di cui c’è bisogno in un momento decisivo della stagione e a poche ore dalla sfida contro l’Inter. Non sono mancati, come sempre accade in queste circostanze, cori di incitamento e applausi. STRISCIONE E PRECEDENTI Reina e compagni hanno risposto compatti che anche loro sono convinti di potersela giocare fino in fondo e non molleranno. Eloquente lo striscione affisso dai supporter azzurri: «Fino all’ultima partita, giocatevi la vita». Un segnale forte in vista di un match, quello di San Siro, che può rappresentare uno spartiacque per le ambizioni del Napoli. Gli ultrà nell’ultimo periodo hanno deciso di far sentire da vicino il loro calore alla squadra: erano a Castel Volturno anche prima di Benevento-Napoli, hanno accolto i calciatori a Capodichino dopo il trionfo sull’Atalanta e chiesto al club di prodigarsi affinché anche i «non tesserati» possano seguire la squadra in trasferta.
RESTRIZIONI A tale proposito, riprendendo le disposizioni dell’Osservatorio, le autorità hanno disposto che in vista di domani sera la vendita dei biglietti per il settore ospiti ai sostenitori del Napoli, residenti in Campania e in possesso della tessera del tifoso, sarà consentita solo fino alle 19 di oggi con il divieto di cedere i tagliandi di ingresso allo stadio. A San Siro palpiteranno circa 7.000 cuori azzurri, sparsi in tutto l’impianto e provenienti anche dal Nord Italia e dall’estero.