Derby il 3-4 aprile se il Milan esce subito dall’Euroleague
●I rossoneri propongono il 25 aprile o il 1o maggio ma la Lega ha già fissato in quella due giorni le altre gare rinviate
La Lega Serie A ha definito ieri gli orari delle partite della 27a giornata, rinviate per la morte di Astori e riprogrammate tra il 3 e il 4 aprile. Solo una gara reca la dicitura «data da destinarsi»: il derby Milan-Inter. Questo perché i rossoneri sono impegnati in Europa League. La decisione verrà presa solo una volta che vi sarà chiarezza sul cammino europeo del Milan, atteso giovedì prossimo al ritorno degli ottavi contro l’Arsenal dopo il k.o. per 2-0 all’andata. Se il Milan dovesse uscire subito dalla coppa, la Lega collocherebbe il derby tra il 3 e il 4 aprile. Il regolamento impone il recupero entro 15 giorni dal provvedimento di rinvio o, in caso di concomitanze o impedimenti, nella prima finestra disponibile. È stato così per le altre partite. Il Milan, che gioca in casa, propone di giocare il derby nei festivi del 25 aprile o dell’1 maggio: un modo – riflettono in via Aldo Rossi – per andare incontro ai tifosi. Ma secondo la Lega è una data troppo in là nel calendario, nell’ottica dell’uniformità della competizione. D’altronde, l’Inter non sarebbe neppure d’accordo: si appella al regolamento e chiede di giocare il derby il prima possibile.
I RECUPERI Il commissario Malagò ha firmato la calendarizzazione delle sei partite. Martedì 3 aprile si giocheranno tre gare, tutte con orario fissato alle 18.30: Atalanta-Sampdoria, Genoa-Cagliari e Udinese-Fiorentina; mercoledì 4 aprile Benevento-Verona alle 17 e due gare alle 18.30, Chievo-Sassuolo e Torino-Crotone.
VARIAZIONI La Lega ha anche disposto la variazione di alcuni anticipi e posticipi. Per la 30a giornata Chievo-Sampdoria si giocherà alle 18 (anziché alle 15) di sabato 31 marzo per evitare la concomitanza con un altro evento cittadino; CagliariTorino andrà in scena il sabato alle 15. Per la 31a Spal-Atalanta è stata posticipata da venerdì 6 aprile a sabato 7, alle ore 18.