Che delfini: Le Clos e 200 da 1’55”06 Bianchi 57”94

E’di Chad Le Clos, olimpionico nei 200 delfino a Londra 2012 dove mise fine al regno di Phelps con 1’52”96, il miglior crono del meeting milanese: verso i Giochi del Commonwealth, il sudafricano iridato a Budapest 2017 stampa tutto da solo un 1’55”06 (25”11, 54”10, 1’24”40) che diventa il primo riferimento mondiale. L’allievo di Di Nino poi torna nei 50 delfino, vinti da un ottimo Ben Proud, che guida il team Energy Standard di cui fa parte l’ucraino Romanchuk, primo nei 400 sl in 3’48”78 e 2° nei 400 misti di Turrini.

VELOCITA’ Erano i 100 sl uomini, la gara più attesa della prima giornata del Trofeo dei Nuotatori milanesi, prova generale ad un mese dai Trials europei: Alessandro Miressi, alto 202 centimetri, ha sfruttato al tocco le leve più lunghe per beffare il campione europeo Dotto di 12/100 in 49”44 (23”86 il passaggio di Luca), con l’altro pivot Bori terzo, Zazzeri quinto e Orsi assente in finale dopo il 50”53 del mattino. E dopo la batteria in 1’09”53 dà forfeit per la finale dei 100 rana Arianna Castiglioni, indebolita da un virus influenzale: la gara è di una convincente Martina Carraro 1’07”98 dopo la vittoria del suo golden boy Scozzoli (27”57). Nei 100 farfalla Ilaria Bianchi tocca in 57”94: gran segnale. I 200 rana sono di Pizzini, nei 200 sl fa il vuoto la francese Charlotte Bonnet (1’56”61). Le azzurre dei 200 sl restano troppo indietro. Dov’è Fede?