La Gazzetta dello Sport

Pioli: «Tutti per Davide Ci ha trasmesso amore per la Fiorentina»

●Il tecnico viola: «Il capitano ci ha trasmesso amore per la Fiorentina. Dobbiamo onorarlo giocando»

- Giova«nni Sardelli FIRENZE

Il tecnico viola: «Dobbiamo onorarlo giocando. E alla famiglia posso soltanto fare una promessa: noi ci saremo sempre»

Si dice che la vera essenza di qualsiasi cosa si percepisca interament­e solo quando la si perde. Con Davide Astori non è stato così e la sua bellezza è stata riconosciu­ta e compresa immediatam­ente, senza possibilit­à di dubbio o fraintendi­mento. Ad essere tramandata semmai, è la reale eredità del capitano: un messaggio impresso nelle cose e nel vento riportato ieri dalla voce di Stefano Pioli. Perché quella che generalmen­te rappresent­a la tipica conferenza stampa della vigilia è diventata un tenero monologo intriso di amore e speranza dell’uomo che lo allenava. «La cosa più grande che Davide ci ha lasciato è un seme. Quello della compattezz­a, dell’unione, della serietà, della serenità, della passione e dell’amore per la Viola. Tocca a noi proteggere questo seme, custodirlo e fare in modo che possa germogliar­e per un futuro migliore. Sempre uniti nel ricordo di Davide».

PRESENZA INDELEBILE La fratellanz­a viola cementata dal dolore di una comunità intera si percepisce in ogni gesto. Oggi non interessa il risultato, conta solo esserci. Tutti convocati i giocatori da Pioli, sostanzial­mente esaurito il Franchi. Le iniziative sono note, le reazioni impossibil­i da prevedere. O catalogare. «Preferisco parlare io, ho qualcosa da dire, mi scuso se evito le vostre domande», l’inizio dell’assolo di Pioli, quando si è presentato in sala stampa. «Ho avuto la fortuna e il privilegio di conoscere Davide da vicino in questi mesi, era una persona e un capitano speciale. Trovava sempre il modo e il tempo giusto di dire le cose a me e ai compagni. Era generoso, positivo, altruista. Me lo sono goduto per troppo poco tempo, mi manca. E ci mancherà ogni giorno che scenderemo in campo».

NOI CI SAREMO «Un pensiero va ad Anna, la madre, a Renato, il padre, e ai fratelli Marco e Bruno. Se Davide era una persona speciale è perchè anche loro lo sono. Per Francesca (la compagna) e Vittoria (la bimba) non ho invece trovato parole in grado di consolarle. Posso solo fare una promessa. Noi per loro ci saremo sempre». Pioli non legge un copione, parla a braccio guardando la platea ma dialogando in realtà con il proprio capitano. Garante di un sentimento comune immutabile ed eterno, a prescinder­e del logico scorrere dei giorni. Ringrazia tutti l’allenatore della Fiorentina. Dai tifosi ai proprietar­i del club, passando per il mondo del calcio. «Una partecipaz­ione così sentita, commossa e piena di solidariet­à, è merito di tutto ciò che Davide ha trasmesso. Tocca a noi seguire il suo esempio e portarlo avanti».

HO AVUTO LA FORTUNA DI CONOSCERLO E ME LO SONO GODUTO POCO. DAVIDE ERA GENEROSO, POSITIVO, ALTRUISTA STEFANO PIOLI/1 ALLENATORE FIORENTINA

PARTECIPAZ­IONE COMMOSSA E SENTITA: È MERITO DI DAVIDE

POSSO SOLO FARE UNA PROMESSA ALLA FAMIGLIA: CI SAREMO SEMPRE

STEFANO PIOLI/2 ALLENATORE FIORENTINA

TUTTI UNITI A Vitor Hugo il compito di raccoglier­e l’eredità di Astori in campo. Agli altri onorarne con i comportame­nti la memoria. «La squadra ha pianto, piange e sta soffrendo. Ma sappiamo cosa fare per omaggiare la sua memoria. A me piace stimolare la squadra dicendo di allenarsi e giocare come se fosse l’ultima volta che si ha la possibilit­à di farlo. A Davide tutto ciò non c’era bisogno di dirlo. Ora dobbiamo fare questo per lui e per noi, sfruttando i suoi insegnamen­ti». Oggi allo stadio ci sarà la pioggia e la coreografi­a con bandierine e palloncini bianchi e viola. Ci saranno bellezza, condivisio­ne, lacrime e dolore. E ci sarà lui. Il capitano.

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy