Staffetta mista: trionfo e Coppa del Mondo

Dal bronzo olimpico bis al trionfo in Coppa del Mondo: la staffetta mista azzurra del biathlon si esalta a Kontiolahti (Fin) schierando lo stesso quartetto di PyeongChang ma invertendo le posizioni: Dorothea Wierer passa al lancio e Dominik Windisch da ultimo a terzo frazionista. Lisa Vittozzi, reduce dal podio individuale, rileva Doro e Luky Hofer torna quarto come a Sochi. Risultato. Un successo con 1”5 sull’Ucraina, terza è la Norvegia. A Ostersund, in Svezia, il 26 novembre la mista era arrivata 2a: il quartetto azzurro conquista la coppa per nazioni di staffetta mista. Dice la Wierer: «Non è stato facile partire dall’inizio, ho commesso 3 penalità ed ero sotto pressione. Sono contenta però perché ho lasciato solo 10”». La Vittozzi aggiunge: «Ho fatto fatica, ma ero veloce sugli sci, quindi il giro di penalità non ha inciso sul risultato: è andata bene così». Windisch si esalta: «Non voglio che finisca questa stupenda stagione. Grande spirito di squadra e gara bellissima». Infine Luky: «Quando sono uscito dal poligono in piedi mi sono detto: “Non perderla”».

Staffetta mista (2x6 km D +2x7.5 km U): 1. Italia (Wierer, Vittozzi, Windisch, Hofer) 1h15’08”3 (1+13); 2. Ucrania a a 1a 1”5 (0+3); 3. Norvegia a a 9”1 (0+9); 4. Russia a 16”9 (0+7); 5. Francia a 1’02”2 (2+6). Staffetta singola mx: 1. Francia 33’29”1 (0+6); 2. Austria a 2”4 /0+7); 3. Norvegia a 4”4 (1+11); 6. Sanfilippo-Bormolini a 21”5 (0+9). Oggi: mass start U e D.