La Gazzetta dello Sport

Doppio Le Clos, colpo Proud Cusinato, misti da 5a all time

●Il sudafrican­o 51”36 a delfino, l’inglese 21”61 E Ilaria si supera nei 400 in 4’39”66

- S.a.

Lo sprint di Ben Proud sui gemelli azzurri della velocità, la doppietta di Chad Le Clos tra 100 delfino e 200 sl ed il 5° crono italiano di sempre di Ilaria Cusinato nei 400 misti illuminano la seconda giornata dell’8° trofeo di Milano, prova generale per chi come il britannico e il sudafrican­o si lancia verso i Giochi del Commonweal­th, e per gli azzurri che dal 4 aprile saranno impegnati nelle selezioni europee per Glasgow. Le Clos ha vinto una gara meno della francese Charlotte Bonnet (4) ma la qualità dei suoi tempi è un chiaro messaggio verso la rassegna di Gold Coast, dove è iscritto a 6 gare: il 51”36 con cui batte Rivolta è ottimo per l’olimpionic­o che poi si concede un 1’48”32 nei 200 sl, specialità che non ama molto: da oggi l’iridato di Budapest nei 200 farfalla sarà a Napoli con coach Di Nino per due settimane a finalizzar­e i Giochi.

SPRINT Ottimo anche Ben Proud, che scende a 21”61 nei 50 sl contro Dotto e Orsi, che accusa un lieve malore all’uscita dall’ac- qua. La Cusinato, nata nel ‘99, padovana di stanza a Ostia allenata da Morini, dopo la medaglia europea nei 200 misti si diverte nei 400 limando il personale da 4’40”70 di un anno fa e fissandolo a 4’39”66 grazie ad un delfino da 1’04”25, un dorso a 1’12”44 e una rana che cresce a 1’18”85: alla fine lascia a quasi 5” la canadese Harvey. «Non me l’aspettavo — fa la poliziotta che parla 5 lingue, va matta per il cinese e adora Katinka Hosszu — ho anche dovuto cambiare in fretta il costume prima della gara perché mi stava troppo stretto. Sì, allenarmi con gli uomini a Ostia mi fa bene. Sono grata al Moro (il tecnico Morini) che ha creduto in me anche quando i risultati non arrivavano e quest’anno ho pure la maturità». Fabio Scozzoli si prende i 100 rana senza il traino di Martinengh­i, la cui pubalgia mette a rischio la presenza ai Trials. Stagione finita, infine, per Silvia Di Petro: il bronzo mondiale da 25 metri sarà operata in settimana al tendine rotuleo del ginocchio sinistro. UOMINI,50 sl Proud (Gb) 21”61, Dotto 22”13, Orsi 22”56; 200 sl Le Clos (Saf) 1’48”32; 1500 sl Micka (R.Cec) 15’13”22, 3. Acerenza 15’21”68; 50 do Di Tora 25”98; 200 do Mencarini 2’00”13, Ciccarese 2’00”61; 100 ra Scozzoli 1’01”26, Poggio 1’01”63; 100 fa Le Clos 51”36, Rivolta 52”90; 200 mx Desplanche­s (Svi) 1’59”45, Sorriso 2’02”94. DONNE, 100 sl Bonnet (Fra) 55”32, Ferraioli 55”82; 400 sl Caponi 4’09”93; 100 do Baumrtova (R.Cec) 1’00”41, 3. Scalia 1’01”73; 50 ra Carraro 31”63; 200 ra Fangio 2’29”04; 50 fa Bonnet 26”63, Di Liddo 26”74; 200 fa Bianchi 2’10”38, Polieri 2’10”95; 400 mx Cusinato 4’39”66 (1’04”25, 2’16”69, 3’35”54), Harvey (Can) 4’44”26.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy