E domani c’è Atalanta Allegri rivede Mandzukic Gasp col dubbio Caldara
●Bernardeschi: ieri risonanza magnetica, ancora 15 giorni di attesa. I nerazzurri vanno avanti col turnover
Dopo il sorpasso sul Napoli, l’idea di allungo. Domani per il recupero di Juve-Atalanta (rinviata per neve il 25 febbraio), Allegri dovrebbe riproporre Benatia e Pjanic (entrambi in panchina contro l’Udinese) e così Matuidi e Mandzukic che contro i friulani hanno fatto uno spezzone di partita. Possibile anche il rientro di Buffon. Ieri Federico Bernardeschi (che si è tatuato il numero 13 in onore di Davide Astori) è stato sottoposto a risonanza magnetica al ginocchio sinistro. Non cambia la valutazione: tra 15 giorni, solo se avrà stabilità sotto sforzo, si potrà evitare l’intervento.
TURNOVER In casa-Atalanta, la domanda è: Mattia Caldara giocherà per l’ultima volta contro la «sua» Juventus? Il difensore centrale con presente nerazzurro e futuro bianconero è attualmente ai box con il mal di schiena, che l’ha lasciato fuori anche domenica a Bologna: pure ieri si è allenato a parte ed è da considerare almeno in dubbio. Attualmente pare difficile il suo impiego dall’inizio a Torino: è probabile che torni semmai a disposizione per il successivo match di campionato, domenica a Verona.
CAMBI IN VISTA? Quello riguardante Caldara è l’unico dubbio riguardo le condizioni dei giocatori atalantini: c’è un altro infortunato, Bastoni, che però (per un fastidio al flessore sinistro) sembra destinato ad un forfait certo. Gli altri ci sono tutti e restano solo da capire le intenzioni di Gasperini: viste le tre partite in una settimana, è da ipotizzare un massiccio ricorso al turnover? Ilicic e Hateboer sono partiti dalla panchina a Bologna e potrebbero tornare tra i titolari, ma potrebbero restare a riposo altri dei soliti noti, tra cui Toloi (che è diffidato), Spinazzola e Gomez. Si scaldano i vari Gollini, Palomino, Mancini, Gosens, Haas, Rizzo e Cornelius: i punti interrogativi riguardanti sull’11 sono tanti. L’Atalanta è tornata ad allenarsi ieri a Zingonia e oggi effettuerà la rifinitura a porte chiuse: quindi, notte in ritiro al Centro Bortolotti e partenza per Torino domani mattina, in treno..