La Gazzetta dello Sport

Reggio per la storia col dubbio Della Valle

●Alle 20.30 la decisiva gara-3 contro lo Zenit (diretta Eurosport 2). La stella reggiana ha un problema alla schiena

- Francesco Pioppi REGGIO EMILIA

«Elmetto, mimetica e trincea per continuare a difendere il nostro sogno e regalare alla città un’altra notte magica». Per l’occasione, coach Max Menetti scomoda addirittur­a i termini tipici della guerra. Stasera alle 20.30 (diretta su Eurosport 2 ed Eurosport Player) Reggio ospiterà lo Zenit San Pietroburg­o nella decisiva gara-3 dei quarti di finale di EuroCup. Al PalaBigi si va verso il tutto esaurito con quasi 4.000 biglietti già venduti sui 4.545 totali, ma un’incognita agita la vigilia degli emiliani: «Della Valle ha un problema alla schiena e dopo gara-2 (giocata venerdì in Russia) non si è più allenato. Lui vuole esserci, ma sente ancora dolore: vedremo nella rifinitura se riusciremo a recuperarl­o».

GRANA La Grissin Bon rischia quindi di non avere la propria punta di diamante, nonché il capocannon­iere della manifestaz­ione (17.7 punti di media) e il leader per valutazion­e statistica (20.6). Il club del patron Stefano Landi, fondato nel 1974, vuole comunque arrivare dove non è mai stato prima d’ora: «Non vogliamo farci scappare l’occasione di entrare nell’élite del basket europeo e di riscrivere la storia della società e della stagione - ammette il direttore sportivo Alessandro Frosini -. Gare come questa definiscon­o il valore di un gruppo». Dalla nascita dell’Uleb Cup, avvenuta nel 2002 e poi diventata Eurocup dal 2008, le semifinali sono un traguardo raggiunto solo da due squadre italiane: Treviso (2011) e Trento (2016). Se Reggio passerà il turno si troverà di fronte il Lokomotiv Kuban Krasnodar che si è sbarazzato con un secco 2-0 dell’Herbalife Gran Canaria, mentre dall’altra parte del tabellone il Darussafak­a attende la vincente di Bayern Monaco-Unics Kazan che alle 20.30 giocherann­o la decisiva gara-3 in Baviera. Troppo presto però per parlarne, intanto bisognerà capire quale scuola di pensiero avrà la meglio sull’altra: Reggio è infatti la terza difesa dell’EuroCup (73.6 punti concessi), mentre lo Zenit ha il secondo miglior attacco (86.8). Alla squadra allenata da Vasily Karasev piace giocare su ritmi alti che gli consentano di sfruttare le proprie bocche da fuoco, fra cui spiccano il figlio Sergey (15.5 punti in 28 minuti di media), Kyle Kuric (15 col 45.5% da 3) e l’ex sassarese Drew Gordon (12 e 7.1 rimbalzi). PROGRAMMA Oggi gara-3 dei quarti di finale. Ore 20.30: Reggio Emilia-Zenit San Pietroburg­o; Bayern MonacoUnic­s Kazan.

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CIAM Amedeo Della Valle, 24 anni, in Eurocup viaggia a 17.7 punti

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