Marilungol non basta Spezia in 10 e beffato L’Ascoli si salva al 91’
●●allo in vantaggio dopo il rosso a Mora In extremis arriva il pareggio di Lores E dopo la partita un malore per Cosmi
Serse Cosmi, molto agitato e bersagliato dai tifosi alle sue spalle, ha un mancamento negli spogliatoi a fine partita ed è il vice Fabio Bazzani ad arrivare in sala stampa. Fabio Gallo, quando arriva davanti ai microfoni, parla senza mezzi termini della poca educazione del collega, oltre a scusarsi con i tifosi della gradinata per un’incomprensione. È lo ● strascico di un epilogo nervoso, che porta Spezia e Ascoli ad un pareggio poco gradito a entrambi. In realtà, vista la differenza di qualità delle due formazioni, solo i liguri hanno di che rammaricarsi. Certo, gli episodi hanno influito e non poco sull’esito del match.
EPISODI Il tecnico di casa lascia in panchina Di Gennaro, Bolzoni e Gilardino, ma i suoi vanno vicino al vantaggio già in avvio con Forte, che si infila tra Gigliotti e Mengoni e viene bloccato dal palo. Si affida soprattutto ai suoi assistenti, l’arbitro Piscopo che, magari coperto, non vede poco dopo l’evidente placcaggio in area di Pinto su Mora. Quest’ultimo è troppo irruento e così, già ammonito per una trattenuta su Clemenza e graziato alcuni minuti più tardi per un fallaccio su Mogos, viene espulso direttamente sul finire della prima frazione per una gomitata allo stesso Pinto. Fino a quel momento il dominio degli spezzini è assoluto, con la linea (si fa per dire) di contenimento tenuta da Addae, che non si sposta poi molto. Nella ripresa proprio non ci si accorge che l’Ascoli è in superiorità numerica, anche perché servirebbero caratteristiche che mancano: velocità nei passaggi, personalità nell’uno contro uno e qualche pensiero in meno nella testa. Lo Spezia si abbassa per crearsi spazi in cui ripartire, ma va in vantaggio su palla inattiva, un corner, con Marilungo che si avvita in area e pur pressato da Pinto la mette dentro di testa. Ma quando sembra fatta, il recupero è fatale: sul corner da destra respinge Lopez, ma non abbastanza, così in area Lores controlla e di sinistro fulmina Manfredini: la palla toccata dal portiere va sul palo e poi in porta.