Murilo scatenato: il Livorno è ripartito
●Una doppietta dell’attaccante e poi Vantaggiato su rigore piegano una Viterbese in netta difficoltà
NOTE spettatori 2.000 circa; abbonati 258, paganti e incasso non comunicati. Espulso il tecnico Sottili al 16’ s.t.; ammoniti Giandonato, Mosti e Mazzoni. Angoli 4-3.
Il Livorno rafforza il primato, ma sul 3-1 sulla Viterbese pesa la disastrosa prova del difensore dei padroni di casa Sané, sfortunato protagonista di tutti e tre i gol del Livorno. Viste le assenze di De Vito, Benedetti, De Sousa e soprattutto Jefferson, l’unico uomo capace di fare la differenza in attacco, la Viterbese si è schierata con un inedito 4-31-2 con il giovane Mosti, alla seconda presenza da titolare, nel ruolo di trequartista alle spalle di Calderini e Vandeputte. L’ex Foschi ha invece presentato il Livorno con lo stesso 4-3-3 della gara di martedì scorso. La manovra del Livorno è sembrata da subito più corale e così gli ospiti sono passati in vantaggio poco prima del quarto grazie a Murilo che in area ha saltato agevolmente Sané e, da posizione decentrata, ha spedito un forte diagonale alle spalle di Iannarilli.
SUPERIORITÀ La Viterbese ha abbozzato una timida reazione con il solito Calderini, ma il Livorno si è mostrato superiore a centrocampo e così al 24’ ha raddoppiato. Il merito è di Franco, che se ne è andato sulla fascia sinistra prima di crossare per Murilo che con un colpo di testa in tuffo ha anticipato l’immobile Sané. Il difensore della Viterbese ha propiziato anche il terzo gol del Livorno, toccando il pallone in area con le mani e causando il rigore che Vantaggiato ha trasformato con un forte diagonale. Nella ripresa Sottili ha presentato una squadra più spregiudicata e Bismark ha accorciato al 7’ dopo essersi liberato bene in area. La Viterbese ha continuato a spingere, ma il Livorno si è mostrato squadra quadrata.