Gavorrano pari ok Salvezza Arezzo: l’asta già ad aprile?

AREZZO (3-5-2) Perisan 6; A. Luciani 6,5, Semprini 6,5, Sabatino 6; Talarico 5,5 (dal 34’ s.t. Cellini s.v.), Foglia 6, De Feudis 6,5, Yebli 5,5 (dal 14’ s.t. Lulli 6), Mazzarani 5 (dal 14’ s.t. Benucci 6); Di Nardo 5,5 (dal 23’ s.t. Regolanti 5), Cutolo 6. (Ferrari, Ferrario, Belvisi, Della Giovanna, Criscuolo, Campagna). All. Pavanel 6.

GAVORRANO (3-5-2) Falcone 6; Borghini 6, Mori 6, Bruni 6; Papini 6, Remedi 5,5, Damonte 6, Conti 6 (dal 16’ s.t. Maistro 5,5), Ropolo 6; Brega 6 (dal 28’ s.t. Malotti 6), Moscati 5,5 (dal 16’ s.t. Barbuti 5,5). (Pagnini, L. Luciani, Favale, Gemignani, Reymond). All. Favarin 6.

ARBITRO Garofalo di Torre del Greco 6. NOTE paganti 688, abbonati 856, incasso non comunicato. Ammoniti Semprini e Borghini. Angoli 7-1.

AREZZO Un brodino che accontenta ● soprattutto il Gavorrano che allunga a cinque la striscia di risultati utili di fila, mentre per l’Arezzo l’appuntamento con la vittoria nel 2018 è ancora rimandato. Hanno pesato le assenze, compresa quella di Moscardelli, ma la squadra di Pavanel non ha alzato mai i ritmi delle giocate e ha facilitato gli ospiti che hanno pensato solo a non prenderle e alla fine hanno avuto ragione. Una sola vera occasione per parte ma sia Di Nardo che Brega hanno trovato pronti i portieri. Per il resto l’Arezzo ha fatto solo uno sterile possesso palla, senza mai affondare. Intanto il curatore Vincenzo Ioffredi ha dichiarato che l’asta per rilevare l’Arezzo potrebbe essere anticipata già ad aprile.