La Gazzetta dello Sport

Giana sprecona Piacenza in salvo grazie a Pesenti

- Corrado Todeschi

MARCATORI Chiarello (G) al 42’ p.t.; Pesenti (P) al 27’ s.t.

PIACENZA (3-5-2) Fumagalli 6,5; Bini 5 (dal 1’ s.t. Di Molfetta 6), Silva 6, Pergreffi 5,5; Castellana 5, Segre 6 (dal 15’ s.t. Corradi 5,5), Della Latta 5, Morosini 6, Masciangel­o 5; Franchi 5 (dal 1’ s.t. Corazza 6), Pesenti 6,5. (Basile, Lanzano, Mora, Di Cecco, Romero, Zecca). All. Franzini 5,5.

GIANA (4-4-2) Taliento 6; Perico 6,5, Bonalumi 6,5, Montesano 6,5, Seck 7; Chiarello 7, Greselin 6,5, Marotta 7, Iovine 6 (dal 34’ s.t. Capano s.v.); Gullit 6,5 (dal 34’ s.t. Bruno s.v.), Perna 6 (dal 46’ s.t. Rocchi s.v.). (Sanchez, Concina, Degeri, Sosio). All. Albè 7.

ARBITRO Moriconi di Roma 6,5. NOTE paganti 472, abbonati 1.150, incasso di 3.073 euro. Ammoniti Silva e Della Latta. Angoli 4-8.

PIACENZA Il Piacenza si è ● confermato mostro di concretezz­a, la Giana ha pagato a caro prezzo la mancanza del colpo risolutivo, dopo aver dominato per larghi tratti la gara. Nel primo tempo Marotta ha diretto alla grande l’orchestra di Albè, in gol al 42’ grazie a uno spunto di Chiarello. I cambi operati da Franzini all’intervallo non hanno prodotto effetti concreti sul match, ma inatteso, al 27’ della ripresa, è stato Pesenti, al secondo gol consecutiv­o (aveva già timbrato contro il Prato), a sfruttare al massimo il solo errore della serata della difesa di Gorgonzola. Si mangia le mani la Giana, mentre il Piacenza allunga la serie a quattro risultati utili consecutiv­i.

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