Marconi! Alessandria ok Quanta rabbia per l’Olbia

MARCATORI Marconi (A) al 41’ p.t.; Cotali (O) al 7’, Gonzalez (A) al 17’, Marconi (A) al 30’ s.t.

OLBIA (4-3-1-2) Aresti 6; Pinna 6, Dametto 5,5 Iotti 6, Cotali 6,5; Vallocchia 5,5 (dal 21’ s.t. Geroni 6), Muroni 6 (dal 41’ s.t. Biancu s.v.), Feola 5,5; Murgia 5,5 (dal 30’ s.t. Choe 5,5); Ragatzu 6, Senesi 6 (dal 41’ s.t. Silenzi s.v.). (Van der Want, Manca, Pisano, Oliveira, Delvecchio). All. Mereu 6. ALESSANDRIA (4-3-3) Vannucchi 5,5; Sciacca 5,5 (dal 15’ s.t. Celjak 6,5), Piccolo 6, Giosa 6, Barlocco 6,5; Gatto 6 (dal 36’ s.t. Nicco s.v.), Gazzi 6,5, Ranieri 5,5 (dal 1’ s.t. Bellazzini 6); Gonzalez 6, Marconi 7,5

(dal 35’ s.t. Chinellato s.v.), Fischnaller 5,5 (dall’8’ s.t. Sestu 7). (Pop, Lovric, Gjura, Usel, Ragni, Kadi). All. Marcolini 6,5.

ARBITRO Fontani di Siena 5. NOTE paganti 797, abbonati 339, incasso non comunicato. Ammoniti Dametto, Ragatzu e Geroni. Angoli 1-7.

FRAGILITA’ Il risultato forse è troppo pesante per l’Olbia, che, al netto dei due episodi non visti dalla direzione di gara (per Mereu, le sviste sono state decisive per il risultato), deve riflettere sulle sue fragilità difensive: sei gol nelle ultime due partite restano difficili da digerire. E ora, dopo il riposo, i sardi debbono prepararsi a ospitare il Livorno, senza Ragatzu che salterà la partita per squalifica.