La Gazzetta dello Sport

LE PAGELLE Seb si esalta quando vede Lewis dietro

●Tiene a bada l’inglese malgrado la Mercedes sia superiore. Verstappen, mai così tanti errori in serie

- FERNANDO ALONSO

8 HAMILTON

Una pole stratosfer­ica, una partenza perfetta, ha la vittoria in cassaforte, quando i suoi strateghi lo tradiscono AFP

5 BOTTAS

La botta contro il muro in qualifica lo esclude dalla lotta. Non poteva cominciare peggio un Mondiale in cui cerca la riconferma Mercedes GETTY

8 VETTEL

Si esalta nel duello con Lewis, respingend­o gli attacchi di una Mercedes più veloce, ma è aiutato dalla fortuna. Guai a perdere questa occasione AFP

5 SAINZ

Perde il duello con Hülkenberg e quello fra spagnoli con Alonso, complice un taglio nell’erba. Per entrare fra i big serve di più LAPRESSE

7,5 RAIKKONEN

La tattica perdente tocca sempre a lui. E anche stavolta finisce dietro a Vettel, pur essendo stato più veloce di Seb tutto il weekend AFP

5 VERSTAPPEN

Tanti errori tutti insieme non li ha fatti neppure quando era un rookie. Da dimenticar­e anche la scelta Red Bull di partire con le supersoft AFP

7,5 MAGNUSSEN

Svernicia al via un certo Verstappen, poi viaggia con sicurezza in quarta posizione, finché il team (voto 4) rovina una giornata da eroi EPA

4 SIROTKIN

Chi l’ha visto? Si ritira subito, dopo aver rimediato 7 decimi da Stroll in qualifica. Compliment­i alla Williams che ha rinunciato a Kubica AP

7 RICCIARDO

Merito suo se si vede almeno un grande sorpasso (su Hülkenberg) in una gara soporifera. Ma la penalità del venerdì costa carissima LAPRESSE

4 HARTLEY

La Toro Rosso paga le false promesse del motore Honda. Ma Brendon ci mette del suo, spiattella­ndo le gomme al via come un dilettante GETTY

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