Gli inglesi temono incidenti in Russia e cercano «scorte»
●Bodyguard a prezzi salati per mogli e familiari al seguito. Il c.t. Southgate però va controcorrente
L’Inghilterra di Gareth Southgate cerca sicurezza: in campo e fuori. Alla vigilia dell’amichevole con l’Italia, il Daily Telegraph ha rivelato che i calciatori sono preoccupati per le tensioni politiche tra Gran Bretagna e Russia e alcuni di loro avrebbero pensato di rivolgersi ad agenzie specializzate per proteggere mogli, fidanzate e figli durante il Mondiale. La Football Association ha messo a disposizione un pacchetto viaggio per le famiglie dei giocatori, naturalmente a pagamento. Nell’offerta, non è prevista la voce sicurezza e per questa ragione Kane e company dovranno provvedere da soli. Il costo di un body guard nella prima fase si aggirerebbe attorno alle 7 mila sterline, poco più di 8 mila euro. In caso di qualificazione dell’Inghilterra, il prezzo inevitabilmente aumenterà.
ESPERIMENTI In questo contesto, il ruolo di Southgate è sempre più centrale. Il c.t. ha cercato di offrire un’immagine rassicurante della spedizione russa dicendo che porterà con sé la sua famiglia senza timori. In queste ore, Southgate è però più concentrato sulle questioni tecniche. Il ruolo del portiere è quello più preoccupante, con quattro giocatori convocati: Pickford (Everton), Butland (Stoke), Hart (West Ham) il sorprendente Pope del Burnley, apparso in Premier solo sei mesi fa. Pickford è in vantaggio, ma i giochi non sono ancora fatti. In difesa, in caso di difesa a quattro, c’è un tris a contendersi il posto sulla corsia sinistra: Bertrand-Rose-Young. Southgate sembra orientato a puntare sul 3-4-3, mutuabile in 3-5-2 o in 3-4-2-1. Contro l’Italia sono out Wilshere – sempre più lontano dal Mondiale - e Kane, infortunato e non recuperabile prima di maggio. Southgate dovrebbe proporre Vardy al centro dell’attacco. Contro l’Olanda il centravanti del Leicester è entrato al 68’ e non ha toccato un pallone.