McGee scatenato Pistoia fa perdere la testa a Venezia
Un Tyrus McGee da mille e una notte. A questi livelli non si era mai visto. Non solo a Pistoia ma nelle sue 4 stagioni in Italia e infatti riscrive il suo primato di punti. Segna in ogni modo e da ogni posizione, in momenti clou, come la poderosa schiacciata a difesa schierata di fine primo tempo. «Sapevo che avrebbe voluto far bene ma noi gli abbiamo concesso ciò che sa far meglio – è il rammarico dell’allenatore Reyer De Raffaele – La mia squadra però non può aver sottovalutato l’impegno, altrimenti non abbiamo capito nulla. La differenza è stata nell’energia, l’impatto messo. Che ci serva da monito per mercoledì in Coppa. L’errore è stato andar dietro al loro ritmo, facevamo grande fatica a segnare». Intanto Bramos si è fatto male e dovrà essere rivalutato, l’Umana perde la testa del campionato, dopo una striscia di 6 vittorie. La sfida raramente è stata in bilico, se non per fiammate. La The Flexx sfodera una prestazione tutta sostanza e ipoteca la permanenza in A. «La salvezza, bene chiarirlo, non è raggiunta» fa il pompiere Enzo Esposito che resta concentrato sull’obiettivo: «Sono sicuramente molto più fiducioso dopo questo tipo di reazione tecnica. Quindi anche se non è finita, siamo a buon punto».
CALI Pistoia in progressione, solo un paio di cali, sapeva che Venezia gettava le fondamenta dei suoi successi nella prima parte di gara e lì l’ha colpita (9’ 24-11 mentre al 16’ era 38-21). Sull’analisi di un match condotto sin dalla prima azione afferma Esposito: «Ho visto l’atteggiamento giusto sin dal subito ed era la cosa che ci interessava di più. Anche con un vantaggio cospicuo, quando loro hanno mischiato le difese, la squadra ha continuato a giocare e davanti avevamo una formazione di primissima fascia. Abbiamo dominato a rimbalzo, soprattutto con i piccoli, a dimostrazione che tutti avevano capito cosa servisse». Da capire se servirà esplorare ancora in mercato o meno.