Real, il piano anti-Juve: Ronaldo domani riposa
La Champions e l’imminente doppio confronto con la Juve come chiodo fisso. Zinedine Zidane e il Real sono già con la testa alla prima sfida europea in programma martedì a Torino per l’andata dei quarti, con buona pace di una Liga che per tutti, dal tecnico alla società fino ai tifosi, rappresenta solo un intralcio nel percorso verso l’unico obiettivo rimasto: il trono europeo. La conferma l’ha data Zizou annunciando l’esclusione di Ronaldo dall’impegno di Liga che i Blancos affronteranno domani in casa del Las Palmas, terzultimo. Il fuoriclasse resterà a Madrid per recuperare le energie dopo aver giocato entrambe le amichevoli con la nazionale, ma anche per evitare inutili rischi a 72 ore dalla sfida ai bianconeri.
ROTAZIONI Poco importa che il portoghese sia in lotta con Messi per la classifica marcatori, staccato di 3 gol (22 a 25) dopo una rimonta pazzesca da 18 reti nelle ultime 9 partite. E poco importa il desiderio di CR7 di aggiungere anche il Gran Canaria alla lista degli stadi in cui ha lasciato il segno (nessun gol in casa del Las Palmas in 2 precedenti). CR7 dovrà rimandare l’aggiornamento dei record e frenare il desiderio di scendere in campo sempre e comunque, come d’altra parte ha imparato a fare sotto la gestione Zizou. Quest’anno, escluso lo stop per squalifica a inizio campionato, ha riposato 8 volte (6 in Coppa del Re), e ora è giunto il momento di dosare le energie in maniera scientifica. I Blancos sono attesi da due settimane cruciali, con il derby con l’Atletico in mezzo a due sfide di Champions con la Juve: un finale di stagione da 11 impegni in 40 giorni. E il turnover riguarderà anche Modric, rientrato prima dalla Croazia grazie a un patto con il c.t. Dalic.