Gruppo al completo Avanti con i soliti 11 In 60mila al Meazza
●Spalletti mischia le carte però dovrebbe toccare ancora a Brozovic (diffidato) e Rafinha
L’ultimo saluto a Pierluigi Casiraghi (in mattinata i funerali dello storico talent scout che tra l’altro aveva messo per primo gli occhi anche su Lautaro Martinez) e il primo allenamento a ranghi completi in vista della sfida contro il Verona. L’Inter di Spalletti non vuole fermarsi e ieri l’allenatore ha fatto svolgere ai suoi una seduta molto intensa. Poche le indicazioni di formazione, visto che come al solito sono state mischiate le carte. Visto che a parte Ranocchia (proverà a farcela per la trasferta di Torino) stanno tutti bene, il tecnico potrebbe riproporre per la terza gara di fila lo stesso undici, con Brozovic accanto a Gagliardini e Rafinha trequartista. Vero che il croato – al pari di D’Ambrosio, Eder e lo stesso Ranocchia – è diffidato e con un giallo salterebbe il derby di mercoledì, ma Spalletti anche a Roma non si è mai preoccupato più di tanto di un cartellino. Per preparare al meglio la sfida col Milan vuole battere il Verona e punto. Oggi nella rifinitura se ne saprà di più.
ICARDI E I 60MILA L’attacco sarà affidato ai soliti Candreva, Perisic e Icardi. Ieri su Inter Tv il capitano ha parlato dei 100 gol in nerazzurro: «Alla Juve i più belli, ma voglio segnare in una finale di Champions o di un Mondiale». A fargli compagnia domani ci saranno 60mila spettatori, malgrado un avversario non è esattamente di grido e la fuga di tanti milanesi per le vacanze di Pasqua. Di fatto sono esauriti anche i duemila biglietti scarsi di secondo anello verde non venduti per il derby del 4 marzo poi rimandato per la morte di Davide Astori e rimessi in vendita nei giorni scorsi.