Il Parma vola al quarto posto Ora Novellino rischia grosso
gialloblù spengono l’Avellino in 5 minuti con Gagliolo e Barillà, Asencio non basta
AVELLINO
Il Parma vola, espugna il Partenio-Lombardi proseguendo col vento in poppa a scalare posizioni nella griglia playoff. La settima vittoria esterna conferma l’ottimo momento della squadra di D’Aversa con 13 punti conquistati nelle ultime 6 partite. Secondo successo consecutivo e soprattutto un’identità di squadra ben precisa. Si fa invece difficile la situazione in casa Avellino dopo un avvio imbarazzante che rende inutile la generosa ma sterile reazione dopo i due pugni in faccia in appena 8’ di gioco. A questo punto si fa complicata la posizione di Novellino che al di la del contratto fino al 2019 vede la sua panchina traballare pericolosamente.
RIVOLTATE Le squadre si presentano entrambe rivoltate come un calzino dall’ultimo appuntamento: Novellino ne cambia cinque affidandosi al recupero del capitano D’Angelo, nuovo recordman di presenze (247) in maglia biancoverde. D’Aversa, invece, fa un turnover ancor più sostenuto cambiando sette uomini tra cui il trio d’attacco. E i fatti sembrano dargli ragione in quanto l’inizio è tutto di marca ospite con l’Avellino completamente in bambola. Così iil Parma ipotecano la gara in 5’ passando in vantaggio al 4’. Su angolo di Dei irrompe Gagliolo che di testa fulmina Lezzerini con la difesa irpina mal disposta. Passano altri 4’ e il Parma raddoppia con una rapida ripartenza che vede Lezzerini salvare su Dezi ma non sulla respinta in quanto Baraye serve l’assist vincente a Barillà. L’Avellino è inesistente e il Parma al 16’ si vede sbarrare il possibile tris da Lezzerini che vola a deviare una punizione di Calaiò. Novellino a questo punto toglie De Risio inserendo Cabezas che cambia il volto alla manovra degli irpini. E al 33’ dal piede dell’ecuadoregno parte l’azione conclusa da Asencio che riduce le distanze sulla respinta di Frattali che aveva salvato sulla conclusione velenosa di D’Angelo.
CHE ERRORE Lo stesso Cabezas si divora il possibile pareggio al terzo minuto di recupero calciando sull’esterno della porta da buona posizione. La ripresa si apre con entrambi gli allenatori Novellino e D’Aversa espulsi negli spogliatoi dall’arbitro Martinelli dopo che le due squadre erano rientrate con qualche scaramuccia nel tunnel. Il Parma gestisce così il vantaggio senza affanni rischiando poco o nulla nonostante un Avellino estremamente offensivo in cui si rivede in campo dopo quasi 6 mesi Leonardo Morosini.