La Gazzetta dello Sport

È Gila show a Cittadella Lo Spezia vede i playoff

●Doppietta del campione del mondo Per i veneti si è aperta una mini-crisi

- Simone Prai

CITTADELLA (PD)

Un grande Gilardino – il secondo gol è degno di un campione del mondo – ha preso per mano lo Spezia e l’ha rilanciato in ottica playoff, adesso distanti appena due punti. Per il Cittadella invece lo stadio di casa continua a essere nemico: per i granata quella di ieri sera è stata la settima sconfitta al Tombolato. Troppe per una squadra che mira alle primissime posizioni di classifica. I granata tra l’altro sono stati agganciati dal Parma che, come il Bari, anch’esso a quota 50, ha disputato una partita in meno.

RISCATTO Sia Cittadella che Spezia avevano motivi validi per cercare il riscatto: i granata il derby perso a Venezia, gli ospiti invece il pareggio incassato dall’Ascoli in pieno recupero, con la vittoria che mancava da cinque partite (tre punti raccolti). I padroni di casa, con i tre nazionali Vido, Varnier e Kouame in panchina, hanno subito avuto una buona opportunit­à, con Strizzolo lanciato a rete da Arrighini che ha costretto Manfredini a uscire ben oltre la propria area per anticipare l’attaccante. Ben più pericolosa è stata la risposta dello Spezia, con il colpo di testa di Pessina sventato dal riflesso di Alfonso. Sono state le uniche due note di cronaca in una prima mezz’ora di gioco segnata dai tanti errori di misura e dai ritmi bassi. L’incontro si è vivacizzat­o nel finale, con il vantaggio di Gilardino (terzo stagionale) di testa sull’angolo di Lopez. La risposta del Cittadella è stata immediata, con il gran pareggio di Arrighini (per lui 5 i gol) che gira al volo il cross di Settembrin­i.

LA MAGIA Tripla occasione per il Cittadella in avvio di ripresa, con il tiro al volo di Schenetti respinto dall’attento Manfredini, una conclusion­e di Pelagatti murata e, infine, la girata al volo di Arrighini finita alta sulla traversa. Tutto in un respiro, tutto molto bello. Come il raddoppio di Gilardino, al 17’, che ha incrociato al volo il lungo cross di Marilungo. Venturato è corso ai ripari cambiando tutto l’attacco, con Vido (due gol in due gare con l’Under 21), Koaume e Chiaretti in campo, e la reazione del Cittadella ha prodotto la bella girata di Kouame, alta sulla traversa, e il sinistro di Benedetti, parato a terra in due tempi dal portiere. I padroni di casa sono pure sfortunati al 39’: Iori ha colpito il palo pieno e sulla ribattuta di Settembrin­i Manfredini ha compiuto un mezzo miracolo deviando in corner. Per il Cittadella si apre una mini-crisi, con due punti raccolti nelle ultime quattro partite disputate.

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