Higuain super Però nel 2018 André Silva ha fatto meglio
L’ultimo duello, il più sbilanciato. André Silva da ragazzo è stato pagato mille euro, con cui a casa Higuain non si compra nemmeno un quadro di mamma Nancy. Il Pipita nel 2016 è stato pagato 90 milioni dalla Juve, il Milan per AS non è arrivato nemmeno alla metà, ma non per questo il confronto è squilibrato. Higuain ha otto anni più di André e ha vissuto di più, ha segnato di più, ha vinto e perso di più. Ha anche scritto più righe nella storia di Juve-Milan: all’andata il 9 bianconero segnò due volte, mentre Silva lo guardava. Entrò a un quarto d’ora dalla fine, senza incidere sul risultato. Se volete le banalità, gradite queste cinque righe: Higuain è più cattivo di Silva, cerca più volte la porta e più volte la trova. È più forte intorno all’area e nelle giornate buone, come all’andata, ha più impatto fisico. Chi vuole chiudere qui, però, rischia di scontrarsi con l’imprevedibilità del calcio. Il giocatore che ha deciso le ultime due giornate di A non è il Pipita: è il portoghese elegante, che si muove in punta di piedi ma in area è meno generoso di quanto si pensi. Occhio alla statistica. Nel 2018, in rapporto ai minuti, tira in porta più di Higuain, fa più gol e ha più tocchi in area. Senza contare che Gattuso può usare il fratellino ribelle, che non ha un terzo dello stile da modello di André ma è insopportabile a nove difese su dieci. Indipendentemente da chi comincerà la partita, Cutrone e André Silva stasera saranno in prima serata in tv.