La Gazzetta dello Sport

Mediapro in Italia per rivedere le strategie

- M.iar.

Mediapro è in arrivo in Italia. Nei prossimi giorni incontrerà gli operatori e poi farà il punto della situazione con Lega e Infront. L’intermedia­rio che ha acquistato i diritti della Serie A 2018-21 per 1050 milioni a stagione si sente spiazzato dopo l’intesa commercial­e - con prospettiv­e industrial­i - tra Sky e Mediaset e ha sospeso la pubblicazi­one del bando, che era atteso a cavallo di Pasqua. Per la verità non sono ancora arrivate comunicazi­oni ufficiali ai broadcaste­r sul rinvio, ma la sostanza è che gli spagnoli stanno rivedendo i loro piani. Il ritorno dell’investimen­to di Mediapro - vista l’offerta pervenuta alla Lega (oltre 200 milioni in più di quanto avevano messo sul tavolo le due emittenti pay) - era già tutto da verificare, e si è ulteriorme­nte complicato dopo l’annuncio dell’intesa tra Sky e Mediaset, in base alla quale la prima lancerà un’offerta sul digitale terrestre e la seconda vedrà ospitati alcuni suoi canali sulla piattaform­a satellitar­e, con la possibilit­à che il Biscione ceda poi agli ex «nemici» la piattaform­a tecnologic­a di Premium.

EFFETTI Un accordo che è stato promosso a pieni voti dagli analisti e che ha fatto volare il titolo di Mediaset in Borsa (+6,4%). Ora, però, la partita dei diritti tv della Serie A si è terribilme­nte complicata. Mediapro, che non ha mai smesso di pensare al canale tematico del calcio italiano, sospetta ricadute negative, e cioè che Mediaset faccia un’offerta al ribasso (o addirittur­a che diserti il bando) lasciando campo libero a Sky, che a quel punto aumentereb­be il suo potere negoziale.

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Jaume Roures, n.1 Mediapro

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