Domenica Roubaix E al Fiandre U23 sarà Italia a 5 stelle
●Per la Regina sono 29 i settori di pavé. Sabato Moschetti, Baccio e Gazzoli in azzurro per sognare
Il sopralluogo degli organizzatori sul pavé del Mito, e l’assegnazione delle stellette che classificano la difficoltà dei settori: che la Parigi-Roubaix, la regina delle Classiche, sia ormai vicinissima (domenica: meno 4 giorni) si capisce anche da questi particolari.
NUMERI I chilometri da Compiegne a Roubaix sono 257 km, di cui 54,5 sulle pietre. I settori sono 29, e i cambiamenti minimi rispetti al passato recente: ritorna il tratto di Saint-Python, si affronta per la prima volta quello di Saint-Vaast, la lunghezza totale scende di mezzo chilometro sul 2017. Ma la parte decisiva resta immutata, e i tre settorisimbolo pure: la Foresta di Arenberg su tutti, ma si meritano cinque stelle anche Mons-en-Pevele e Carrefour de l’Arbre.
OGGI SCHELDEPRIJS In Belgio, si corre oggi la 106a edizione della Scheldeprijs, 200,4 km da Terneuzen a Schoten, destinata ai velocisti. Non c’è Sagan, dorsale numero 1 a Kittel che è il campione uscente e l’ha vinta cinque volte. Italiani: Pelucchi, Martinelli, Leonardo Basso, Cimolai, Guarnieri, Minali, Gatto.
GIOVANI LEONI Sarà un weekend chiave anche per il ciclismo giovanile azzurro al Nord. Alla Parigi-Roubaix jr, domenica, di scena in maglia azzurra Marco Codemo, Matteo Marin, Jonathan Milan, Nicolò Parisini, Giovanni Vito e Samuele Manfredi: quest’ultimo ha già vinto la Gand-Wevelgem. Sabato, al Giro delle Fiandre Under 23, la Nazionale sarà diretta dal c.t. Marino Amadori. Tocca a Edoardo Affini, Paolo Baccio (pupillo di Vincenzo Nibali), Michele Gazzoli, Filippo Rocchetti, Christian Scaroni e Matteo Moschetti (già 6 centri nel 2018).