La Juve in attesa Emre Can, sì o no in dieci giorni
●Il tedesco è il preferito: a metà aprile la risposta Le alternative vanno da Milinkovic-Savic a Cristante
Un colpo di rimbalzo, che coinvolge Khedira e quindi Emre Can e che poi dallo stesso Sami è stata smentita via social. L’indiscrezione arrivata ieri è quella secondo cui fonti molto vicine all’attuale centrocampista della Juventus avrebbero ricevuto l’assicurazione dallo stesso Sami che Emre Can sarà certamente alla Juventus il prossimo anno. Poi è intervenuto in prima persona Khedira che ha twittato così: «Sports Illustrated ritiene che io avrei detto che Emre Can andrà alla Juve il prossimo anno. C’è solo una possibile spiegazione: ho un gemello segreto! Perché non so cosa farà Emre». Preso atto delle parole di Sami, compagno di nazionale e amico del «pallino» di Marotta e Paratici, il punto però rimane lo stesso: la Juventus attende un segnale da Emre Can, il Preferito.
BASTA PREMIER? Nella lista della spesa prossima, Emre Can rientrerebbe perfettamente nella «linea verde» della Juve allegriana, quindi come età e come caratteristiche tecniche: non a caso, infatti, è lui l’obiettivo principale di una Juventus che al momento non avrebbe intenzione di fare molto altro a centrocampo a meno di uscite grosse, tipo Marchisio (MLS) e forse Sturaro o Pjanic. Emre Can sta valutando: pare che un’estate fa sia arrivato a Torino a visitare quella che potrebbe diventare la sua nuova casa. Emre Can sta pensando: perché esistono voci discordanti sulla sua volontà o meno di restare nella Premier vista l’attrazione italiana di nome Juventus e visto che potrebbe addirittura esserci un ritorno in patria, al Bayern Monaco. Si è parlato anche di Real Madrid, temibile corazzata anche sul mercato.
RISPOSTA Il tedesco di origini turche dovrebbe dare una risposta alla Juventus nel giro dei prossimi 10 giorni, quindi a metà aprile: il centrocampista dei Reds (in uscita a parametro zero) non ne fa una questione di soldi ma di fascino derivante da una nuova avventura calcistica, e il campionato italiano lo attrae non poco. Per lui, come detto da tempo, la Juventus è pronta ad offrire un contratto di 5 anni a 5 milioni a stagione più bonus. La Juve vuole Emre Can e attende la sua risposta: chiaro, però, che le alternative sono da tempo scritte sul foglio dell’ad Marotta e del ds Paratici.
PELLEGRINI&C, CESSIONE E i piani-B di Can sono Lorenzo Pellegrini (Roma, clausola rescissoria massimale di 28 milioni) sul quale si è inserita anche l’Inter, Bryan Cristante (Atalanta) e anche Adrien Rabiot (Psg, scadenza 2019): non c’è dubbio che la Juve cerchi un profilo di prospettiva, padrone anche di test europei nelle gambe e che sia un cosiddetto «box to box», ovvero di corsa da area ad area. Il non plus ultra in A è Milinkovic, che Lotito valuta almeno 100 milioni. In questo caso, però, la Juventus dovrà anche immaginare un introito importante a livello di cessione: a meno di risalite, oggi è difficile ipotizzare una squadra che arrivi ad offrire i 60 milioni offerti dal Chelsea (e rifiutati dalla Juve) per Alex Sandro un’estate fa. Di certo Pjanic piace molto al Psg e chissà se poi per Paulo Dybala («Rimarrà tanti anni con noi», ha detto recentemente l’ad Marotta) verrà presentata un’offertona. Tutto in divenire: la Juve non cerca rivoluzioni, solo ottimi ritocchi.
>Per il tedesco in uscita dai Reds pronto un accordo da cinque anni a cinque milioni