Fabbricini deluso «Rimborsi lenti? Ritardo dell’Aia»
●Il Commissario: «I soldi di ottobre chiesti a gennaio Noi paghiamo in 25-30 giorni»
Rimborsi, raduni, procedure amministrative, peso elettorale. Il Nicchi furioso muove dalla necessità di rimpinguare il portafogli arbitrale e dal timore di non contare più nulla politicamente. In entrambi i casi, il destinatario dei suoi strali è la Figc del nuovo corso, diciamo così. Deposto Tavecchio, col quale ogni richiesta era soddisfatta, per Nicchi, sussurrano i suoi detrattori, sarebbe finita la pacchia. E, quel che più conta, arriverebbero meno soldi e meno attenzioni.
CORRETTI Ieri pomeriggio, non si è fatta attendere la replica del commissario Roberto Fabbricini, concertata parola per parola col d.g. Michele Uva. Peraltro con una ricostruzione in alcuni punti assai diversa da quella del presidente dell’Aia. «Riguardo alla questione rimborsi arbitrali – spiega Fabbricini –, dopo approfondita verifica interna degli appositi uffici federali, è emerso che i 500mila rimborsi effettuati annualmente vengono evasi in un tempo medio di 25-30 giorni lavorativi, dal momento in cui l’Aia trasmette i dati alla Figc. Le prestazioni di ottobre 2017 (quelle per cui Nicchi denuncia ritardi, ndr), trasmesse dall’Aia alla Federazione alla fine di gennaio 2018, sono state pagate il primo marzo». Dunque, senza ritardi della Figc. «È bene informare tutti gli arbitri, in particolare quelli che prestano la loro meritevole opera nei campionati dilettantistici e giovanili, sulle corrette modalità di rimborso», precisa Fabbricini.
BUDGET Nicchi lamenta anche una mancata condivisione da parte Figc delle nuove procedure amministrative («Riguardo alle quali – spiega il commissario – è bene sottolineare che la Figc ha introdotto un nuovo sistema di gestione, allineandosi a quello del Coni, trasparente ed efficiente») e, infine, un budget per i raduni ridotto di centomila euro. «Approvato dal Consiglio Federale (quindi anche da Nicchi, ndr) e in linea con il consuntivo dell’anno precedente», chiude Fabbricini.
COMMISSARIO FIGC
È BENE INFORMARE TUTTI GLI ARBITRI DELLA NOSTRA CORRETTEZZA
ROBERTO FABBRICINI PRESIDENTE AIA
NON VOGLIAMO SOLDI IN PIÙ, MA RIDATECI QUELLI CHE CI DOVETE
MARCELLO NICCHI