Mazzon lancia Capo «La salvezza è possibile»
Positivo, concreto, realista: pragmatico. Andrea Mazzon chiamato al capezzale del malato Orlandina, dopo l’esonero di Gennaro Di Carlo, in 15’ di presentazione ha già fatto capire di che pasta è fatto. «Non parlo in siciliano per non fare una figuraccia, ma conosco bene questa splendida Isola. C’è un proverbio a voi molto caro: “La miglior parola è quella che non si dice”, da oggi conteranno solo i fatti». L’allenatore veneto, che ritorna in Italia dopo 4 stagioni (America, Cina e Russia le sue ultime esperienze professionali), trova una squadra ultima in classifica con Pesaro e reduce da 13 k.o. di fila (19 con la Champions), numeri che per il tecnico non sono un problema insormontabile: «Oggi si parte da zero. Sappiamo che la situazione è difficile, ma abbiamo una possibilità e lotteremo per conquistarla». Mazzon assicura di non averci pensato più di tanto, dopo che il presidente Sindoni lo ha chiamato: «Era lunedì pomeriggio, mi trovavo nelle Marche, con l’auto ho fatto inversione e sono ritornato a Venezia. Queste cose si fanno e basta». Sulla carenza di un play il tecnico spiega: «Negli ultimi 10-15 anni il basket è cambiato, non c’è solo un giocatore che porta la palla».
DELLA VALLE OUT (f.p.) Amedeo Della Valle si ferma per il riacutizzarsi del problema alla schiena: salterà la sfida di domenica con Venezia e si sottoporrà ad un ciclo di terapie. Attualmente impossibile stabilire i tempi di recupero.