DELLA VICENDA
IL COLPO DI LI YONGHONG
Il 5 agosto 2016 Li Yonghong estromette la cordata di Gancikoff e Galatioto, diventando l’uomo di riferimento del nuovo gruppo cinese pronto a rilevare l’intero pacchetto azionario del Milan.
IL MILAN CINESE
Il 13 aprile 2017 il Milan dopo 31 anni cambia padrone. Da Berlusconi a Li Yonghong. Per l’acquisizione del club, dopo una serie di rinvii, è necessario un prestito di 303 milioni dal fondo americano Elliott.
NO AL VOLUNTARY
Il 15 dicembre l’Uefa dice no alla richiesta di voluntary agreement: «Incertezze sul rifinanziamento del debito. Il club continuerà a essere monitorato e la situazione verrà rivalutata nei primi mesi del 2018».
L’INCHIESTA
Il Corriere della Sera anticipa il fallimento della Jie Ande, holding di Li. La replica: «Notizie irresponsabili». La Procura di Milano, invece, apre un fascicolo d’inchiesta sulla vendita del Milan a «modello 45», senza indagati.
LA LETTERA
Marco Fassone in una lettera ufficiale agli azionisti chiede a Mr Li il versamento di dieci milioni di euro, prima tranche di un aumento di capitale totale di 37,4 milioni da erogare entro fine giugno.