Udinese, asta dei sogni Con la Lazio in campo con 11 maglie diverse
●Dopo 7 sconfitte consecutive i bianconeri cercano l’inversione di marcia indossando casacche storiche da collezione (approvate dalla Lega) che potranno essere acquistate dai tifosi
Sogni. Sono quelli di 11 friulani, uomini e donne, scelti da Dacia e Udinese, che hanno donato le maglie bianconere di varie epoche e che domani verranno indossate dagli 11 titolari nella sfida con la Lazio in cui l’Udinese spera di tornare a far punti dopo 7 sconfitte.
MAGLIE Sono arrivate maglie di ogni genere, da quelle della stagione 1993-94 fino a quelle attuali. I giocatori dell’Udinese infatti ne indosseranno dieci diverse. Solo il portiere, Albano Bizzarri, giocherà con quella di quest’anno, la sua solita verde numero 1. Le maglie che i calciatori indosseranno sono tutte molto simili, a righe bianconere e per questo motivo la Lega dopo aver visionato per bene i bozzetti, ha dato l’assenso a quella che è, comunque, un’incredibile operazione di marketing applicato al calcio. La maglia che finora sta riscuotendo maggior successo è quella del 2003 per la quale è già arrivata un’offerta di 360 euro. Ma i giochi sono apertissimi perché fino a domani sera ci sarà spazio per i collezionisti. Le maglie «storiche» sono soltanto 11. Gli uomini che Massimo Oddo farà entrare dalla panchina giocheranno con le normali casacche dell’Udinese di questa stagione.
SOGNI E PROGETTI Quella di domani, chiamata «Dacia The Auction» (che verrà lanciata oggi dopo le parole in conferenza di Massimo Oddo), è l’annuale iniziativa di Dacia, main sponsor del club dei Pozzo, che tende sempre a coinvolgere persone comuni. Stavolta vanno in scena i sogni imprenditoriali di persone del territorio di età compresa tra i 21 e i 51 anni. C’è chi vuole aprire un’attività, piscina, pensione, palestra, agenzia di consulenza, c’è chi vuole realizzare un proprio brand, chi finanziare un lungo viaggio. Sogni e progetti. Queste persone hanno donato la loro maglia dell’Udinese e tutte le casacche verranno messe all’asta con un banditore d’eccezione: Ciro Ferrara. Collegandosi a www.catawiki.it, sito specializzato in aste, si può partecipare fino a domani. Si fanno le offerte per cercare di vincere la maglia
storica (che viene recapitata a casa al vincitore) e, allo stesso tempo, per sostenere il progetto del tifoso che l’ha messa in palio. L’Udinese ha creato questa iniziativa col suo sponsor nel 2014. E da allora l’ha portata avanti e arricchita: «Diamo spazio ai sogni imprenditoriali di giovani friulani e, allo stesso tempo, cerchiamo di innovare il rapporto di partnership col nostro sponsor», spiega il vice
presidente Stefano Campoccia.
LA PARTITA Con la speranza che la squadra ritrovi il sorriso. Sette sconfitte, l’ultima in casa nel recupero con la Fiorentina sono troppe. Alcuni giocatori e l’alta dirigenza sono nel mirino della tifoseria che, invece, sostine con forza il tecnico Massimo Oddo, laziale da calciatore, che, dopo un avvio folgorante,
cinque vittorie di fila, fa i conti con un’incredibile involuzione. E l’Udinese non batte la Lazio nel suo stadio dal 20 aprile 2013. Ma a quei tempi giocava un certo Totò Di Natale che da quando ha smesso non ha mai trovato un vero sostituto, e uno dei problemi principali della squadra è proprio il gol.