La Gazzetta dello Sport

Tremolada da urlo E la Ternana spera Disastro Cittadella

- Massimo Laureti TERNI

Una Ternana esagerata ha acuito il periodo negativo del Cittadella (2 punti in 5 partite) mantenendo accesa la flebile speranza di salvezza. Tremolada, eroe di giornata (prima tripletta in carriera) ha trascinato la squadra di De Canio, che pure ha dovuto rimontare il vantaggio iniziale degli ospiti passati con un rigore di Iori al quarto d’ora. «La buona prestazion­e della squadra è la conferma che noi ancora crediamo nella salvezza e lotteremo fino alla fine» le parole del fantasista. Prima Montalto con colpo di testa da terra in mischia (gol numero 17) poi Signori (botta da fuori) hanno ribaltato il risultato in 7 minuti, concretizz­ando la superiorit­à della manovra rossoverde che ha avuto in Carretta, Tremolada e Montalto protagonis­ti assoluti di un match che la squadra di casa ha affrontato con grande determinaz­ione.

CROLLO IN 9 Il Cittadella ci ha messo del suo. «La peggiore partita nell’anno e mezzo della mia gestione», dirà alla fine Venturato, con un atteggiame­nto remissivo e con errori dei singoli che vanno al di la della doppia ammonizion­e, con relativa espulsione di Scaglia nei primi 37’ che ha comunque segnato in modo importante la gara. La Ternana non ha approfitta­to immediatam­ente della superiorit­à numerica, quasi smettendo di giocare. Per questo De Canio ha dato la sveglia ai suoi nell’intervallo. L’intervento del tecnico ha dato frutti perché nella ripresa, con Tremolada in grande spolvero e il Cittadella in 9 (rosso a Benedetti per un mani sulla linea di porta), la squadra di casa si è regalata altri tre gol. Tutti firmati dal fantasista salito a quota 10. Prima il rigore determinat­o dal mani di Benedetti, poi direttamen­te da angolo (proprio come un anno fa con l’Entella, sempre al Cittadella e sempre ad Alfonso), infine con un tocco sotto misura assistito da un Montalto in vena di generosità anche per suggellare la pace dopo lo screzio di Carpi. Per la Ternana la quinta vittoria stagionale (seconda sotto la guida di De Canio) non cambia la classifica, ma dà morale e alimenta la speranza. Per il Cittadella uno schiaffone che chiede un riscatto immediato.

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