Baschi: la prima di Mas nel giorno di Roglic

● Nonostante una caduta dopo 4 km dal via dell’ultima tappa («Uran è finito a terra davanti a me e non ho potuto evitarlo») lo sloveno Primoz Roglic ha conquistato l’ItzuliaBasque Country, l’ex Giro dei Paesi Baschi. Il 28enne della Lotto NL-Jumbo, 17 successi da pro’, ieri ha sofferto solo nel finale (sarà 9° a 1’06” da 23” da Enric Mas, 23enne spagnolo della Quick-Step alla prima vittoria in carriera), ma s’è rivelato il più forte fin dal primo giorno. La differenza però l’ha segnata giovedì nella crono. A 1’09” ha chiuso Mikel Landa (2° anche nella Eibar-Arrate conclusiva a 18” da Mas): il basco si è confermato il più forte in salita, ma gli è sfuggita ancora l’occasione di lasciare un segno importante. Ieri ha attaccato a 4,1 km dall’arrivo, tardi sia per il successo parziale sia per ribaltare la situazione nella generale. Poco meno di un chilometro prima s’era mosso il compagno Nairo Quintana. Non si sa se per provare a vincere la tappa o se per fungergli da punto d’appoggio. Detto che il colombiano, che punta tutto sul Tour, è lontano dai giorni migliori, l’impressione è che in casa Movistar non ci sia molto accordo. Tra Landa e Quintana sembra essere in atto un braccio di ferro: l’obiettivo è conquistare i gradi per la Boucle.

Claudio Ghisalberti